Il governo ha emesso tra sabato e domenica un decreto con il quale, di fronte alla diffusione dei contagi da Coronavirus (che hanno toccato quota 7375 casi, all’8 marzo, con 366 morti), vengono stabilite restrizioni agli spostamenti delle persone all’interno di una intera Regione — la Lombardia — e di 14 Province (Parma, Piacenza, Rimini, Reggio-Emilia, Modena, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola, Novara, Vercelli e Asti).
All’interno delle zone «di sicurezza» va evitato «ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita», «nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità» o «per motivi di salute».
Il conduttore del programma di Retequattro “Quarta Repubblica” Nicola Porro è risultato positivo al test coronavirus. Mediaset ha sospeso il programma per cautela sanitaria e ha invitato tutti i professionisti della redazione di “Quarta Repubblica” a restare in isolamento domiciliare.
Il programma non andrà in onda in attesa degli sviluppi della situazione. Porro sarà video-collegato in diretta da casa con l’edizione speciale di “Stasera Italia” di Barbara Palombelli che andrà in onda il 9 marzo in prima serata su Retequattro.
Nicola Porro, nato a Roma nel 1969, laureato in Economia e Commercio con 110 e lode presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con una tesi in Tecnica Industriale e Commerciale, è giornalista professionista dal 1997.
E’ noto al grande pubblico per aver condotto per diversi anni la trasmissione Matrix. Nel 2018 gli è affidata l’ideazione e conduzione di un nuovo programma di approfondimento politico su Rete 4, chiamato Quarta Repubblica, in onda ogni lunedì in prima serata.