“Ci sono 18enni intubati”. Coronavirus, l’allarme arriva da Caterina Balivo: “Anche la ragazza di mio cugino”

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“Ragazzi informatevi! Ci sono 18enni intubati. Io ho la fidanzata di mio cugino intubata. Ha 28 anni ed è a Codogno. Il virus colpisce tutti! Siete dei kamikaze che girate! Dovete stare a casa!”. Caterina Balivo fa un appello ai giovani e invita tutti a seguire le regole e ha restare a casa in questa emergenza Coronavirus. “I giovani sono dei kamikaze che vanno in giro – sottolinea la conduttrice-. Loro si sentono invincibili e non si rendono conto di quello che sta succedendo, non hanno capito che il problema è serio, che facendo così infettano i loro genitori, i loro nonni e che non è vero che il coronavirus colpisce solo i vecchi ma anche i giovani”.

E ancora: “Mi innervosisce sapere che se uno di loro dovesse andare in ospedale toglie il respiratore ad un anziano e lo fa morire. Non trovo giusto che la vita di un giovane valga più di quella di un anziano”. “Gli italiani sanno seguire le regole?”. E’ quanto si chiede il New York Times in un lungo articolo che racconta le ultime 48 ore del Paese, tra nuove misure del governo per contrastare i contagi da coronavirus e fughe dalle zone rosse.

Dopo la conferenza stampa terminata nel cuore della notte, “molti, fra cui Conte – scrive il Nyt -, hanno fatto appello agli italiani affinché respingessero la loro tendenza alla ‘furbizia’, la parola italiana per il tipo di astuzia o intelligenza utilizzata per arginare burocrazia e leggi scomode”.

Ma la “furbizia, a dire il vero – recita ancora il quotidiano americano -, è un tratto di carattere generale attribuito agli italiani, spesso da altri italiani. Domenica scorsa, però, sembrava che i viaggiatori si precipitassero sui treni fuori dalla Lombardia prima che il decreto entrasse in vigore nel pomeriggio e mentre esperti sanitari e funzionari imploravano il pubblico di rispettare la legge e agire in modo responsabile”.

Da qui il racconto degli appelli di comunità scientifica, mondo dello spettacolo e del giornalismo sotto l’hashtag #iorestoacasa. Avrà ragione Caterina Balivo insomma, giovani e meno giovani: siamo davvero dei kamikaze?