Giuseppe Conte chiede un ulteriore sacrificio agli italiani per bloccare l’epidemia di coronavirus. «I risultati si vedranno tra un paio di settimane», afferma il premier dopo aver annunciato la chiusura di tutte le attività commerciali a esclusione di alimentari, farmacie e servizi essenziali come poste e banche.
Resteranno aperti anche tabacchi, idraulici, artigiani. Il premier nominerà poi un supercommissario che affiancherà Borrelli: Domenico Arcuri, ad di Invitalia. «Torneremo ad abbracciarci», assicura il capo del governo. Nella giornata di ieri, invece, il Premier ha postato un video del flash mob dai balconi (il video alla fine dell’articolo).
Si sono commossi in tanti per le immagini degli italiani affacciati alle finestre, a cantare, applaudire, o intonare l’inno nazionale. E da questo decide di partire Giuseppe Conte in un messaggio su Facebook.
“Da qualche giorno – scrive il premier – in tanti si affacciano alla finestra o al balcone per cantare l’orgoglio della propria città, della propria terra. Da abitazione a ufficio, da palazzo a quartiere, ogni giorno si leva questo ideale abbraccio collettivo”.
Il flash mob di mezzogiorno era dedicato agli operatori sanitari. Il presidente del Consiglio aggiunge che questo ideale abbraccio “si diffonde dappertutto, arriva sin dentro le corsie degli ospedali dove medici, infermieri, operatori sanitari si prodigano incessantemente per curare i nostri cari.
Viene udito dalle forze dell’ordine, dai volontari della protezione civile, dalle lavoratrici e dai lavoratori che alimentano la catena produttiva e distributiva affinché il Paese non si fermi. Rincuora tutti, in particolare le persone che si avvertono più fragili e vulnerabili e vivono con particolare angoscia questi giorni di emergenza”.