Coronavirus, il principe Alberto II di Monaco risultato positivo

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Il principe Alberto II di Monaco è positivo al coronavirus. Lo rende noto il Principato, precisando che “il suo stato di salute non desta alcuna preoccupazione”. Alberto II aveva fatto il tampone ad inizio settimana, secondo quanto reso noto, 3 giorni dopo che il ministro di Stato, Serge Telle, equivalente del primo ministro nel Principato, aveva annunciato di essere risultato positivo al test.

Positivo al coronavirus, il principe Alberto II di Monaco. Lo rende noto il Principato, precisando che “il suo stato di salute non desta alcuna preoccupazione”. Il principe, secondo quanto rende noto il Palazzo di Monaco, può continuare a lavorare dai suoi appartamenti privati. Alberto II aveva fatto il tampone ad inizio settimana, secondo quanto reso noto, 3 giorni dopo che il ministro di Stato, Serge Telle, equivalente del primo ministro nel Principato, aveva annunciato di essere risultato positivo al test. Il comunicato ufficiale riporta la seguente situazione a Palazzo:

Sua Altezza Reale il Principe Alberto II di Monaco è risultato positivo al test per il Covid19 al quale si era sottoposto all’inizio di questa settimana. Le sue condizioni di salute non destano nessuna preoccupazione. È monitorato dal suo medico e dagli specialisti del Centro Ospedaliero Pincipessa Grace. L’attività del Principe continua dai suoi uffici privati, è in contatto costante con i membri del suo gabinetto, se l governo e con i suoi più stretti collaboratori. Sua Altezza Reale chiede alla popolazione di Monaco di rispettare le misure e di limitare i contatti. Solo l’osservazione rigorosa di queste regole permetterà di limitare la propagazione del Coronavirus. Il Palazzo del Principe continuerà a diffondere bollettini circa lo stato di salute di Sua Altezza.

Le misure adottate nel Principato di Monaco. Nemmeno 48 ore fa, il principe Alberto II di Monaco era in tv per parlare dell’emergenza Coronavirus, confermando le disposizioni già note e chiedendo a tutti di rispettarle:

Il nostro paese sta vivendo si sta confrontando con la crisi sanitaria più grave della sua storia. Il nostro governo preparato all’epidemia e sono state prese le disposizioni necessarie. Per rallentare il diffondersi del virus vi chiedo di rimanere a casa mentre i lavoratori della sanità e della forza pubblica stanno lavorando per voi. Noi siamo pronti ma serve l’aiuto di tutti per arginare il pericolo. Abbiamo deciso nuove disposizioni per ridurre al massimo i contatti sul territorio. È stato applicato il telelavoro e vi chiedo di uscire per ragioni strettamente necessarie come l’acquisto di generi alimentari e strettamente necessari. Ho chiesto al Governo che i cantieri vengano chiusi e che saremo a fianco dei dipendenti per quanto possibile.

L’appello alla popolazione. La conclusione del discorso televisivo si riallacciava all’appello alla popolazione per un senso civico più sviluppato e una consapevolezza maggiore dello stato d’emergenza mondiale scaturito da questa pandemia: “Conto sul vostro senso di responsabilità e questa crisi sanitaria cesserà solo con la nostra capacità di rispettare le regole. Vi confermo che non ci sono problemi di approvvigionamenti alimentari nel Principato. Abbiamo già trascorso momenti problematici e passeremo uniti anche questo. Viva Monaco”.