Al via le riprese di “Doc – Nelle tue mani” la fiction di RaiUno con Luca Argenterò nei panni del dottor Andrea Fanti che è stata Lino dei maggiori successi della scorsa primavera. Verranno girate le ultime puntate della prima stagione, che era stata interrotta a causa del corona- virus. La messa in onda è attesa per il prossimo autunno, sempre su Raiuno.
Quasi 9 milioni di spettatori. Un ascolto record quello dell’ultima puntata di “Doc – Nelle tue mani”. La serie è ispirata al libro “Meno dodici” (Mondadori), storia vera del medico Pierdante Piccioni, ex primario a Codogno e Lodi che dopo un incidente ha perso 12 anni di memoria, ma anziché ritirarsi con una pensione di invalidità è tornato in corsia.
La fiction riprenderà in autunno perché le riprese – come detto – sono state sospese a causa dell’emergenza coronavirus e ora tutti ci chiediamo come andrà a finire…
Se ci si aspettava questo successo? “In un momento così duro, la reazione del pubblico a una serie “medicai” poteva essere imprevedibile – ha detto Luca Argenterò -. C’è molta più gente davanti alla TV perché non si può uscire, è vero… Ma il pubblico ha il telecomando. Se ha scelto di vedere noi, vuol dire che abbiamo lavorato bene”. Per il pubblico Fanti ha rispecchiato il medico ideale perché ha riscoperto l’empatia, la capacità di ascoltare e capire i pazienti.
“Quando ho deciso di interpretare il personaggio, il modello ce l’avevo davanti agli occhi: Pierdante Piccioni. È servito parlarci, ha aiutato me e tutto il cast. Poi è stata fondamentale l’immersione di un paio di mesi al Policlinico Gemelli di Roma. Ogni attore ha approfondito il proprio ruolo a medicina interna: io parlavo di più col primario, la caposala con la caposala, lo specializzando con lo specializzando… Ma la cosa più importante era capire come si crea l’alchimia del gruppo in reparto, perché questa è una fiction corale. E tutti i miei colleghi sono stati eccezionali”