Harry e Meghan, tutta la verità sulla fuga a corte

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Non serve essere un devoto della famiglia reale per appassionarsi alle 400 pagine che raccontano la manciata di mesi trascorsi da Meghan Markle dentro le mura reali. Harry e Meghan. Libertà, in libreria dal 27 agosto da  HarperCollins Italia, e che  ha letto in anteprima, è scritto come gli anglosassoni scrivono le biografie: come un romanzo. Succoso e avvincente. È chiaro che gli autori, i giornalisti Omid Scobie e Carolyn Durand, hanno avuto accesso a fonti impareggiabili. La coppia reale nega di aver rilasciato interviste, ma di sicuro ha permesso agli amici di spifferare tutto. Tutto quello che Harry e Meghan hanno raccontato loro durante la “prigionia” reale.

È il 1° luglio 2016. Meghan Markle è a Londra da pochi giorni, quando le viene offerta la possibilità di andare a un appuntamento al buio con il «bel gentiluomo inglese con cui flirtare» con cui aveva desiderato uscire da quando è atterrata. Meghan è single, dopo aver chiuso la relazione di due anni con il celebrity chef Cory Vitiello (pareva che la duchessa fosse uscita con Harry quando ancora stava con lui). Nel libro si legge però che Vitiello non aveva fatto assolutamente nulla per fermarla. A organizzare l’incontro sono stati Misha Nonoo e Marcus Anderson, amici intimi di lei e conoscenti di lui, e non Violet von Westenholz. Il libro rivela che nell’estate 2016 Harry stava vivendo un ritorno di fiamma con Chelsy Davy, sua fidanzata storica, con cui si era legato e mollato decine di volte. Prima di incontrarsi, alla Soho House (dove l’amico di lei, Markus, fa il manager), i due si studiano su Google. Quando la vede Harry rimane folgorato. «La donna più bella che io avessi visto in vita mia», dirà a un amico. L’incontro dura 3 ore. Lui le scrive da subito parecchi messaggi. Pieni di faccine. La chimica ha fatto il suo dovere.

L’AFRICA E L’ECO-TOILETTE Tra i due divampa un tale incendio, che, solo 4 settimane dopo il primo incontro, Harry invita l’attrice in Africa. Fuga romantica sul delta dell’Okavango, sotto una tenda da 1.700 euro a notte e un cielo stellato. Il libro rivela che Meghan non trova nessun imbarazzo a usare la rigogliosa natura africana come bagno e le salviettine igieniche per pulirsi. Cosa molto apprezzata dall’ex soldato Harry. In Botswana passano cinque giorni e scoprono di avere molti amori in comune, oltre a quello nascente dell’uno per l’altra.

«TI AMO» DOPO SOLO 3 MESI Passano solo tre mesi e i due già si dicono: «Ti amo». Harry è il primo a lanciarsi. E, dopo quel primo “ti amo”, e il «ti amo anche io» di rimando di lei, trascorrono pochissime settimane e si parla di futuro. Futuro insieme, naturalmente. Lui, rivela la biografia, ha già capito che la vuole sposare. Nel frattempo Harry va a trovare lei in Canada e Meghan va a Londra almeno tre volte, mentre sta ancora girando Suits.

UNA “SHOWGIRL” A CORTE Dopo un repentino rientro a Londra, quando un tabloid inglese fa uscire la notizia bomba che i due stanno insieme, Meghan incontra William. È l’inizio di novembre del 2016. «Non vedevo l’ora di conoscere la ragazza che ha fatto comparire quel sorriso sciocco sulla faccia di mio fratello», esordisce il futuro re. Kate e i bimbi non ci sono. L’incontro va apparentemente bene, ma, secondo Scobie e la Durand, poco dopo William manifesta timori allo staff che Harry stia correndo troppo. Mesi dopo dice al fratello: «Prenditi tutto il tempo che ti serve per conoscere questa ragazza ». Quel “questa ragazza” è l’inizio della fine. Secondo Scobie e la Durand le intenzioni di William sono buone, ma Harry legge in quella definizione di Meghan lo snobismo del fratello e, anche, la consapevolezza che William lo considera ancora “immaturo”. Nel frattempo altri due membri senior della famiglia pensano che Harry stia correndo troppo. In più un reale senior la definisce “la showgirl di Harry” e un altro afferma che Meghan “ha dei trascorsi”. La biografia, però, non ne fa i nomi. Nell’estate 2017 Harry non fa più visita ai Cambridge, ma anche gli inviti da parte di William e Kate cessano.

ELISABETTA CONCEDE 10 MINUTI IN PIÙ DEL SUO TEMPO Il 12 ottobre 2017 l’attrice entra negli appartamenti privati di Elisabetta II a Buckingham Palace per le presentazioni. Harry e Meghan. Libertà li descrive. Non in lungo e in largo, ma parla di colori, tappeti, cornici d’oro, di quadri di grandi maestri ai muri. L’incontro va bene. La regina è “affettuosa e amorevole come Harry l’aveva descritta”. E concede addirittura 10 minuti in più del suo preziosissimo tempo alla fidanzata del nipote prediletto. Un silenzioso segno di approvazione.

PARENTI (DI LEI) SERPENTI Samantha Markle, appena 24 ore dopo l’annuncio del fidanzamento ufficiale, il 27 novembre 2017, fiuta l’affare della sua vita e comincia la campagna denigratoria contro la sorellastra Meghan. La biografia sostiene che viene pagata profumatamente dal tabloid The Sun per dire cose malevoli e aspre sulla futura duchessa. A lei si unisce, ma solo un anno dopo, il fratellastro, Thomas jr, che sulle prime, invece, rilascia interviste positive. Quanto al padre Thomas, secondo Carolyn Durrand e Omid Scobie, è l’intrusione della stampa e la fame di denaro di Samantha a fare in modo che volti le spalle a Meghan. Gli autori insistono nel dire che la quasi duchessa ripete al padre più e più volte al telefono che gli vuole bene. Harry e Meghan invitano il padre di lei alle nozze, lo rassicurano in ogni modo. Anche quando lui fa le bizze, dice di stare male, annuncia che non si presenterà alle nozze perché deve operarsi al cuore, Meghan continua a fare la figlia modello e prega lo staff di Kensington Palace di non parlare male del papà. Tutta la famiglia reale è molto rattristata per Meghan e per ciò che il padre le sta facendo passare. Anche William.

IL BRACCIO DI CARLO Harry e Meghan. Libertà conferma quello che si è sempre sostenuto: ovvero che Carlo ha accettato a braccia aperte Meghan Markle, che a sua volta ha trovato nel suocero “un padre incoraggiante e affettuoso”, addirittura “un secondo padre”. La notizia che il futuro re avrebbe accompagnato la sposa all’altare al posto del padre fece scalpore. Invece il principe lo aveva fatto, solo due anni prima, per un’altra sposa, Alexandra Knatchbull, figlia di un caro amico di Carlo, Lord Brabourne, ammalatosi poche ore prima del sì di Alexandra.

FRATELLI COLTELLI Non sono i presunti dissapori tra Meghan e Kate a provocare la rottura tra le due famiglie. Anzi, tra le cognate non c’è grande feeling, ma nemmeno sangue amaro. No, lo strappo, drammatico, avviene tra William e Harry, un tempo legatissimi. Harry si convince che i collaboratori del fratello siano pronti a distruggerlo per rendere più appetibile l’immagine di William. ll 14 maggio 2019 i due casati si dividono. I due fratelli sono in rotta e andrà sempre peggio, malgrado qualche tentitivo di rammendo da parte di William. Dopo che è nato baby Archie, il duca di Cambridge aspetta addirittura otto giorni prima di andare a conoscerlo e va solo con Kate.

L’ADDIO LO DECIDE HARRY Alla Megxit, il divorzio dalla Corte, la coppia arriva dopo che si accorge che il Palazzo non prende le sue difese contro i continui attacchi della stampa. Sostegno invece dato ai duchi di Cambridge. E poi proprio l’attenzione data a William provoca in Harry un forte malumore. Si sente sempre più messo da parte. Non è quindi Meghan a decidere per l’addio, ma il principe. Frustrato.