Sono stata un’adolescente irrequieta: esageravo con l’alcol, facevo l’autostop, spesso mettendo a rischio la mia vita. Per anni sono stata arrabbiata con il mondo». È questa la sorprendente dichiarazione di Michelle Hunziker, che vediamo in TV nella nuova edizione di All Together Now, che conduce insieme ai giudici J-Ax, Francesco Renga, Anna Tatangelo e Rita Pavone.
E certo, a vederla così “inquadrata”, come del resto siamo ormai abituai a conoscerla, mai sopra le righe, sempre sorridente, accomodante, pare difficile che, poco più di venti anni fa, lei sia stata una ragazza problematica. «Eppure è così: ho avuto una adolescenza tosta», ha ammesso a cuore aperto Michelle «sono I stata una figlia terribile dopo la I separazione dei miei genitori».
Una separazione mai digerita fino in fondo da Michelle. «Papà, che ho perso nel 2001, era un uomo pazzesco, mi trasmetteva il contatto con la natura, avevamo un rapporto bellissimo. Ma tanto era bello e meraviglioso di I giorno quando era sobrio, quanto, invece, si trasformava ed era irriconoscibile quando beveva».
Il papà di Michelle, infatti, aveva problemi di alcolismo, «L’ho capito quasi subito. Quando si arrabbiava spaccava le cose. Da bambina sono sempre riuscita a scindere le due cose, guardando solo la parte bella».
Una unione, quella tra i suoi genitori, durata ventisette anni. «Mia mamma è stata accanto a papà perché lo amava tantissimo. Poi, quando avevo undici anni, non ce l’ha più fatta e si è separata da lui. Per me è iniziato il calvario: la legge svizzera mi ha costretto a scegliere con chi stare. Non lo scorderò mai: col cuore spezzato scelsi la sicurezza, mia madre».
Un vero trauma, per Michelle. «Ho iniziato ad essere arrabbiata con tutti, ho fatto disperare mia mamma. Ero diventata ribelle. Facevo cose stupide, tipo l’autostop di notte da Berna a Zurigo per andare in discoteca».
Poi, più grandicella, attirata dal mondo della moda, Michel-le si trasferisce con la mamma a Milano per iniziare una carriera sulle passerelle. E, a diciotto anni, fa rincontro che le cambia la vita, che la trasforma: quello con Eros Ramazzotti. «Diventare mamma di Aurora, a diciannove anni, ha messo fine alle mie trasgressioni».
Da allora Michelle è un’altra persona, anche se comunque nel suo percorso di crescita è caduta più volte, come quando è finita in una setta dopo la separazione da Ramazzotti, ma altrettante volte si è rialzata.
E oggi che è anche mamma di Sole e Celeste, avute dal secondo marito Tomaso Trussardi, sposato nel 2014, Michelle è una donna risolta, felice. «Ho attraversato tante situazioni poco piacevoli nella mia vita, ma oggi lo dico a gran voce: amo la vita», racconta.