Nino Frassica, maresciallo Cecchini di Don Matteo e il vice di Montalbano abbandonano le indagini

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Due stelle di Raiuno stanno per brillare su Canale 5. Nino Frassica, volto del maresciallo Cecchini di Don Matteo, e Cesare Bocci, il celebre Mimi Augello de II commissario Montalbano, sono i protagonisti della nuova, attesissima fiction Mediaset Fratelli Caputo, in onda, salvo slittamenti, dal 15 dicembre.

«Niente poliziotti stavolta», ha detto Bocci con la sua consueta ironia. «Qui interpreto Alberto Caputo, un uomo attivo, efficiente, con la mentalità aperta. Fa il commercialista, ma è frustrato. Finalmente decide di inseguire la sua passione: la politica.

Seguendo le orme del padre, che era stato sindaco di Roccatella (un paesino immaginario della Sicilia, ndr), il mio personaggio scende in Sicilia e si ritrova ad avere a che fare con il fratellastro Nino, rimasto da sempre nel paese d’origine della loro famiglia». Quest’ultimo, interpretato da Frassica, è un agente di spettacolo.

«La serie è un “family” che racconta il Paese attraverso i piccoli difetti e i grandi pregi », ha spiegato l’attore siciliano, che l’11 dicembre compie 70 anni. «Qui si racconta un’Italia dove vincono le persone perbene. C’è la provincia con la sua umanità calda: il piccolo rubagalline, il cialtrone, ma mai il criminale.

Non c’è mafia, non c’è il cliché del boss né il crimine». Su questa storia tutta italiana e su questa straordinaria – e inedita! – coppia di attori, Mediaset punta moltissimo. Dopo anni di battaglie perse con la Rai sul fronte degli ascolti delle fiction, ora Canale 5 cerca la rivincita. E lo fa proprio con due volti celebri della concorrenza.

Oltre che della già nominata serie Don Matteo, che presto avrà una tredicesima stagione, Frassica è anche un volto di Che tempo che fa, il talk show di Fabio Fazio in onda la domenica sera su Raitre. Lo abbiamo, inoltre, appena visto su Raiuno – il 3 dicembre – nel film tv lo, una giudice popolare al maxi processo, con Donatella Finocchiaro.

Nella pellicola l’attore ha interpretato il ruolo di uno dei magistrati del processo alla mafia. Anche Cesare Bocci è indiscutibilmente un volto Rai. Anche se hà fatto diverse fiction per Mediaset – tra cui Elisa di Rivombrosa – e dal 19 dicembre sarà in onda su Canale 5 con il programma divulgativo Viaggio nella grande bellezza (con il quale tenta di sfidare il “maestro” Alberto Angela), la maggior parte della sua carriera televisiva è legata alla Tv di Stato. Da Un posto al sole a Un medico in famiglia, da Provaci ancora prof! a Una grande famiglia, sono tante le serie tv della Rai che l’hanno visto tra i protagonisti.

La prossima primavera, inoltre, sarà ancora una volta accanto a Luca Zingaretti ne II commissario Montalbano, nell’episodio inedito II metodo Catalanotti, e poi si preparerà per affrontare il set della seconda stagione di Imma Tataranni – Sostituto procuratore, altra fiction di grande successo di Raiuno. Non c’è dubbio che la speranza dell’azienda del Biscione sia quella di fare incetta di ascolti grazie alla bravura dei due attori, alla loro fama e al loro seguito.

Ci riuscirà? Difficile dirlo. Di certo le premesse sono buone: Fratelli Caputo, sia guardando il cast sia la trama, ha tutte le carte in regola per essere un grande successo. E chissà che non vedremo presto di nuovo Frassica e Bocci insieme in Tv!

Negli otto episodi (collocati in quattro serate) di Fratelli Caputo faremo la conoscenza di Nino (NINO FRASSICA), un creativo e fantasioso agente di spettacolo che abita da sempre a Roccatella, un immaginàrio paesino della Sicilia, assieme alla mamma Agata (AURORA QUATTROCCHI, 77). La sua vita cambia per sempre quando in paese arriva il fratellastro Alberto (Cesare Bocci), frutto di una relazione extraconiugale del padre Calogero. Alberto, ovviamente, è molto diverso da Nino: ha sempre vissuto a Milano e fa il commercialista. A un certo punto, però, decide di cambiare vita, di trasferirsi a Roccatella e di candidarsi a sindaco della cittadina siciliana. Proprio come aveva fatto suo padre. I due fratellastri, così, si ritrovano ad alloggiare nello stesso casale e questa convivenza forzata dà vita a una serie di divertenti complicazioni e inaspettati imprevisti. Tra gag comiche, siparietti esilaranti e ironia, man mano che il tempo passa i due fratelli si conoscono meglio, scoprono di essere molto diversi, ma non per questo incompatibili. Come finirà tra di loro? Lo scopriremo, salvo slittamenti in palinsesto, dal 15 dicembre.