Elena Santarelli – Bernardo Corradi: la loro battaglia più dura

E’ bellissima e raggiante Elena Santarelli, tornata in TV a “Verissimo” a tre anni dalla sua ultima intervista in cui ha raccontato la lotta del figlio Giacomo contro il tumore. La showgirl ha parlato delle ultime novità, della malattia sconfitta e della nuova vita iniziata insieme alla sua famiglia.

Impossibile però dimenticare il dolore e tutto quello che ha dovuto affrontare: una battaglia che porta nel cuore e che la sprona ad andare avanti nel migliore dei modi, anche nelle giornate più difficili. “Se io ce l’ho fatta non significa che non penso alle altre persone che ho conosciuto e che hanno combattuto una battaglia simile -ha detto la moglie di Bernardo Corradi – Loro fanno parte della mia vita, è davvero difficile gestire le emozioni e anche quando hai delle amiche, che non arrivano a vedere la stessa fine, è difficile chiamarle e chiedere come stanno, o magari raccontare loro che Giacomo ha preso un bel voto a scuola. Delle volte non ci riesco, faccio fatica.

Loro sono bravissime, sono loro a dirmi di essere sempre la stessa, di continuare ad andare avanti, di chiacchierare e di non ‘ sentirmi come mi sento. Sto bene, ma ogni 4 tanto qualche lacrima scende”. Il percorso che  Elena e tutta la sua famiglia ha dovuto affrontare, infatti, non è certo una passeggiata ed è una tappa che ha segnato inevitabilmente le loro vite e il loro modo di essere. Tuttavia, Elena non vuole definirsi una “mamma-coraggio”, come molto spesso è stata etichettata soprattutto dalla stampa, negli anni in cui ha affrontato la malattia del figlio. “Non sono una mamma coraggio – ha detto a Silvia Toflànin – non sono nulla di speciale.

Ogni mamma lo farebbe. Ci sono delle mamme che non basterebbero sei puntate di ‘Verissimo’ per raccontare quello che fanno, nonostante tutto”. Secondo la Santarelli, il momento più duro della loro battaglia è stato quando ha visto il piccolo Giacomo in terapia intensiva, così come è stato straziante guardare tanti bambini nella camera mortuaria. “Non è bello – ha detto – non è piacevole, vedere quei bambini che hai conosciuto pieni di vita e dire una parola di conforto ai genitori, perché non esistono parole di conforto, solo abbracci. Sono momenti che non voglio cancellare, ma ogni tanto ci combatto”.

Determinante per affrontare tutto è stata, per la showgirl, la fede in Dio, che l’ha spinta a non mollare e ad affrontare con lucidità anche i momenti più duri. Elena ha rivelato di esser rimasta colpita da un post su Instagram di Papa Francesco, che invitava tutti a pregare sempre, non per forza solo ed esclusivamente in chiesa. Parole che lei ha preso alla lettera e che porta nel cuore anche oggi, al punto di pregare ovunque e per tutti, non solo per se stessa o per la sua famiglia. “Quando mi ha chiamato la dottoressa per dirmi che era andato tutto bene – ha ricordato – ho avuto un crollo emotivo, ero in macchina e ho accostato.

Ho chiamato tutta la mia famiglia, ho anche pubblicato un post sui social, perché ci sono tante persone belle li, ci sono anche degli haters, ma chi se ne frega… sono quattro gatti. L’amore che ho ricevuto da lì non lo dimenticherò. Noi mamme non possiamo fare tutto, delle volte dobbiamo necessariamente chiedere consiglio a degli esperti, come abbiamo fatto noi con la psicologa”.