Cristina Chiabotto è diventata mamma. Il 7 maggio 2021 è nata Luce Maria, la primogenita dell’ex Miss Italia e di Marco Roscio, imprenditore che ha sposato nel settembre del 2019. La Chiabotto ha annunciato la nascita della bimba su Instagram, condividendo uno scatto della piccola con questa dedica: “Benvenuta amore, sei la nostra Luce! Io e papà ti amiamo già tantissimo.
Sei il regalo più’ bello della vita e non potevi che arrivare per la mia prima festa della mamma”. Eh sì, perché con un tempismo perfetto, Luce Maria è venuta al mondo alla vigilia della Festa della mamma. Archiviata la lunga relazione con il collega Fabio Fulco, Cristina ha spiegato la scelta del nome: “Luce è un nome che adoro e che mi sono tatuata sul polso il giorno del mio 30esimo compleanno, -ha spiegato -.
Ero sulla mia isola del cuore, Fomenterà, e lì ho voluto suggellare con il tatuaggio l’inizio di una nuova consapevolezza”. E ha aggiunto: “Luce è anche un augurio per la mia bambina: quello di avere una serenità profonda, da trasmettere agli altri”. Il nome della bambina ha anche un altro significato, legato alla sfera degli affetti.
E un omaggio alla nonna materna Maria, scomparsa a causa del coronavirus: “Per me lei era tantissimo, era una donna piena di sorriso. Sono sicura che dietro questo dono ci sia lei”, aveva raccontato Cristina dopo la scomparsa della donna. Anche Marco Roscio ha celebrato l’arrivo tempestivo della sua bimba, e la sua dolce metà: “Giusto in tempo per festeggiare una super mamma ed una super donna!!!” ha scritto sui social, innamorato pazzo delle sue donne. Per la conduttrice e il marito la felicità non potrebbe essere più grande.
Sui social Cristina ha condiviso con i follower il primo regalo preparato per la sua bambina: si tratta di un quadro home made che ha come soggetto una mongolfiera rosa disegnata con le tempere, che andrà a decorare le pareti della stanza di Luce. A corredo della foto una didascalia dolcissima: “Il mio primo quadro per te, con l’augurio di essere felice, volando libera nel tuo cielo della vita.”
