Roma – CSKA Sofia streaming gratis come vedere diretta live TV (Ore 21.00 Conference League)

Questo articolo in breve

Come in ogni evento sportivo tantissime persone si recano su Internet per cercare di scovare qualche sito web che trasmette l’evento in streaming in modo illegale. Questa sera tantissimi cercheranno la partita Roma CSKA Sofia imbattendosi su siti web stranieri dalla dubbia provenienza. Noi, volevamo ricordare che questa pratica è illegale è l’utente può imbattersi in un vero e proprio caso penale oltre che al danneggiamento del proprio dispositivo.

La partita Roma – CSKA Sofia si giocherà allo Stadio Diego Armando Maradona domani. Sarà un’esclusiva DAZN, detentore dei diritti di 10 partite su 10 per ogni giornata di Serie A, di cui 3 in co-esclusiva con Sky Sport. La gara sarà visibile in streaming, attraverso il download dell’app ufficiale dell’emittente – con relativa iscrizione e abbonamento – o attraverso una qualsiasi Smart TV. Da quest’anno, con l’acquisto del DAZN box sarà possibile inoltre avere un canale digitale dedicato con i migliori contenuti scelti giorno per giorno. Si sconsiglia categoricamente l’utilizzo di siti pirata per la visione della gara. Sarà disponibile anche sul sito una diretta testuale per seguire la partita: un evento non solo attesissimo dai tifosi azzurri, ma che sarà seguito in tutto il mondo.

Uno che ha vinto due Champions e altrettante Europa League potrebbe anche snobbare la neonata Conference League. Uno che però non si chiami José Mourinho . Perché a chi gli fa notare che potrebbe diventare il primo allenatore a vincere tre competizioni Uefa, lo Special One puntualizza: «Veramente come assistente ho anche vinto la Coppa delle Coppe che non esiste più, nel Barcellona tanti anni fa (1997). Non ci ho pensato, mi piacerebbe vincerla, non perché sarei il primo nella storia a farlo…».

Poi, vedendo che non gli crede nessuno, ci ripensa e accompagnato da un sorriso sornione ammette: «Non voglio essere bugiardo di nuovo e dire che non mi interessa. Mi interessa eccome e il primo passo è vincere il girone». Per questo motivo stasera all’Olimpico per la prima volta in stagione andrà in scena il turnover. Ragionato, senza esagerare: «Cambierò uno dei due centrali (giocherà Smalling ), a sinistra giocherà Calafiori . Zaniolo o Perez ? Non l’ho ancora detto a loro e quindi non lo svelo ma Nicolò è al 100% fisicamente ed ha dimenticato l’infortunio. Dopo il Sassuolo era un po’ stanco ma ci sta, in Nazionale quando non giochi perdi un po’ il ritmo».

Il Cska Sofia (a -5 dal Ludogorets in patria dopo 4 partite ma con tre gare da recuperare, quindi potenzialmente primo nel campionato bulgaro) non è avversario da togliere il sonno anche se la scorsa stagione in Europa League fu capace di non perdere all’Olimpico (0-0) e vincere in casa (3-1) con Fonseca , già qualificato, che schierò una formazione piena di riserve e Primavera. L’impressione è che Mourinho sia più preoccupato dall’euforia che si respira in città per il primato in classifica e la partenza sprint in Europa: «5 vittorie non sono 50. 3 in campionato non sono 30. Non c’è ragione per essere ultra-ottimista o ultra-positivi o fuori di testa, però, i risultati positivi sono importanti e aiutano nel processo di sviluppo della squadra. I tifosi sono felici e anche loro devono essere equilibrati e capire che è un processo per il quale dobbiamo lavorare sodo.

A me fa piacere che siano felici e trasmettano entusiasmo. È importante per i giocatori, per quelli che arrivano per la prima volta in Italia come Vina e Abraham per capire dove sono. Li ringrazio e nulla più, questa empatia creata tra noi e i tifosi è molto importante. Dobbiamo avere esperienza e tranquillità. Sono convinto che anche senza il gol di Stephan, la gente sarebbe andata casa pensando che la squadra abbia dato il massimo. Contro il Sassuolo il risultato poteva essere 2-1 per loro ma anche se lo fosse stato il nostro spirito e la nostra ambizione non sono negoziabili». Difficile essere più chiari. Anche se vincere, aiuta a vincere. Lo sa bene El Shaarawy che dopo il gol-vittoria di domenica giocherà titolare. Il tecnico lo riempie di complimenti: «Lui sa che è un titolare, che non sono solo 11, sa di essere importante. Mi piace tanto ma lui sa anche che doveva trovare la forma. Il talento c’era, la forma l’aveva un po’ persa». Poco dopo arriva proprio El Shaarawy: «Ho tanta esperienza, capisco le esigenze del tecnico. Ma l’attesa vale il prezzo. È stato difficile ritrovare la condizione dopo la Cina, questa è stata la mia prima preparazione dopo 3 anni. Ci ho messo un po’ a carburare ma ora mi sento bene».

Si completa oggi il programma della Uefa Europa Conference League, nuova competizione continentale per club introdotta dalla massima organizzazione calcistica continentale, la terza per prestigio dopo Champions League ed Europa League. Le squadre partecipanti sono 32, provenienti da diversi campionati europei e suddivise in otto gironi. Il torneo è partito martedì con l’anticipo del Gruppo A tra gli israeliani del Maccabi Tel-Aviv e gli armeni dell’Alashkert (4-1 per i padroni di casa). Ieri si è giocata, in Israele, per il Gruppo E la partita tra il Maccabi Haifa e gli olandesi del Feyenoord, finita con un combattuto 0-0. Interessanti alcuni incontri con inizio alle ore 18.45, tra cui spicca la sfida del gruppo G tra il Rennes di Bruno Genesio e il Tottenham di Nuno Espirito Santo. Nel gruppo della Roma, il C, da tenere sotto osservazione la gara tra i norvegesi del Bodo Glimt e gli ucraini del Zorya Luhansk. Gli ucraini saranno i prossimi avversari dei giallorossi di Josè Mourinho . Tornando al Gruppo E suscita un certo interesse anche l’incontro tra Slovan Bratislava e Union Berlino. Nel Gruppo F spicca per spessore tecnico l’incontro tra gli slovacchi dello Slovan Bratislava (dove milita il giovane Samuel Mraz in prestito dallo Spezia) e i danesi del Copenaghen. Ricca la presenza tra gli scandinavi di giocatori che hanno militato in Italia: Peter Ankersen e Lukas Lerager hanno militato nel Genoa, Kevin Diks è un ex Empoli ed ex Fiorentina mentre l’islandese Andri Fannar Baldursson è in prestito dal Bologna. Trasferta insidiosa per gli olandesi dell’Az Alkmaar contro i danesi del Randers.