Streaming web Sampdoria – Napoli gratis come vedere diretta live TV (Serie A Ore 18:30)

Questo articolo in breve

Ci siamo è tutto pronto tra poco più di un’ora scenderanno in campo Sampdoria – Napoli partita valida per la quinta giornata di Serie A di andata. Ormai quasi ogni giorno della settimana è buono per vedere partite di calcio. Come in ogni evento sportivo tutti gli utenti telespettatori che sono sprovvisti gli abbonamento Premium per seguire le partite in diretta, cercano su internet e sui social network qualche sito web che trasmette all’evento. Il più delle volte i siti web che trasmettono la partita lo fanno in modo illegale acquistati i diritti. Molti non sanno che anche coloro che Assistono possono essere perseguiti penalmente.

La partita Sampdoria – Napoli . Sarà un’esclusiva DAZN, detentore dei diritti di 10 partite su 10 per ogni giornata di Serie A, di cui 3 in co-esclusiva con Sky Sport. La gara sarà visibile in streaming, attraverso il download dell’app ufficiale dell’emittente – con relativa iscrizione e abbonamento – o attraverso una qualsiasi Smart TV. Da quest’anno, con l’acquisto del DAZN box sarà possibile inoltre avere un canale digitale dedicato con i migliori contenuti scelti giorno per giorno. Si sconsiglia categoricamente l’utilizzo di siti pirata per la visione della gara. Sarà disponibile anche sul sito una diretta testuale per seguire la partita: un evento non solo attesissimo dai tifosi azzurri, ma che sarà seguito in tutto il mondo.

è un primato da riprendere, oggi pomeriggio. Eper restare in testa alla classifica, tutto solo, il Napoli deve prendere tutti  e tre i punti a disposizione. Ne ha parlato alla squadra, Luciano Spalletti, sottolineando le difficoltà che presenta questa gara contro la Sampdoria. Di soluzioni ne ha, l’allenatore, per continuare a godere del primo posto. Sul piano della qualità, il confronto è già vinto. Ma la questione non è soltanto tecnica, perché l’avversario ha qualche buona individualità e, nell’insieme,il calcio di D’Aversa ha convinto, finora.

Non si passa Il Napoli ha sempre segnato in queste prime quattro giornate di campionato ed ha tenuto imbattuta la porta in due gare (VeneziaeUdinese). Non prendere gol è il punto di partenza e, sotto quest’aspetto, Spalletti di sente garantito dalla presenza di Kalidou Koulibaly. La forza difensiva della squadra verte tutta intorno alle prestazioni del colosso senegalese, che Napoli ha imparato ad amare nel corso delle otto stagioni in maglia azzurra. Il difensore si è perfettamente integrato con la città, la vive intensamente ed è uno di quelli che s’è fatto spazio tra la passione popolare.

Lì dietro, è un simbolo. Dilottae di sacrificio, rincorre gli avversari fino a sradicargli il pallone dai piedi, senza dare loro tregua. La fisicità, poi, lo rende addirittura insuperabile in determinate situazioni, soprattutto in area, sulle palle alte. Un peso che Koulibaly fa sentire anche nei sedici metri avversari, spesso sulle palle inattive. Sono due le reti che il nazionale del Senegal ha realizzato in quest’avvio di campionato, di cui uno pesantissimo, cheèvalso la vittoria contro la Juventus, mentre quello all’Udinese dell’altra sera ha soltanto irrobustito il tabellino dei marcatori napoletani. Il paradosso sta nel fatto che nonostante la presenza di attaccanti del valore di Osimhen, Insigne, Lozano, adesso sia lui il capocannoniere della squadra. Crederci Un suo gol all’Allianz Stadium, fece sognare il Napoli nell’ultimo anno di Maurizio Sarri, ma quel finale di campionato ancora oggi scatena la rabbia dei tifosi napoletani per le polemiche nate dalla mancata espulsione di Pjanic da parte dell’arbitro Orsato.

A distanza di tre anni, Koulibaly vuole riprovarci. Stavolta, però, c’è la convinzione che questo Napoli potrà arrivare fino in fondo e lottare per lo scudetto. Un impegno che il difensore senegalese ha preso con sé stesso, per ridare ai napoletani quel titolo che manca da 31 anni. Primo acquisto Da tre anni, il nome di Koulibaly viene fuori ogni qualvolta si parla di mercato. Ad ogni sessione, viene dato per partente, si discute del valore del suo cartellino, si fanno ipotesi di probabili acquirenti ma, poi, nulla succede. Anche l’estate appena trascorsa è stata caratterizzata dalle indiscrezioni sulla sua cessione.

Si è detto di un’offerta di 50 milioni da parte del Manchester United, ma dalla proprietà hanno fatto sapere che in sede non sono mai arrivate richieste, da nessuna parte. Il che lascia pensare che se il difensore è  ancora qui è soltanto perché non sono arrivate offerte convincenti. Poco importa, comunque, perché il primo ad aver esultato per la sua conferma è stato proprio Luciano Spalletti, che ha fatto il tifo affinché il giocatore restasse. In parte, diciamo così, il presidente l’ha accontentato e l’allenatore ne ha fatto l’esempio da seguire per tutti quanti gli altri compagni. Cuore d’oro Sottolineavamo l’integrazione con la città.

E’ bene, Koulibaly è napoletano dentro, è un ragazzo di cuore, pronto a sostenere la causa dei più deboli. Non ama la ribalta e, dunque, preferisce che le sue opere di beneficenza non trovino risalto nell’informazione. Le sue puntate nelle zone di ritrovo degli extracomunitari sono continue, a chi ne ha bisogno porta vestiario e assicura loro da mangiare, attraverso donazioni che elargisce agli enti incaricati per soddisfare le esigenze dei meno abbienti. Lui è anche un fermo oppositore della discriminazione razziale, soprattutto nel calcio.