Streaming web Milan – Verona Gratis dove vedere Diretta Live Tv Serie A Ore 18:00

Questo articolo in breve

La partita Milan – Verona Sarà un’esclusiva DAZN, detentore dei diritti di 10 partite su 10 per ogni giornata di Serie A, di cui 3 in co-esclusiva con Sky Sport. La gara sarà visibile in streaming, attraverso il download dell’app ufficiale dell’emittente – con relativa iscrizione e abbonamento – o attraverso una qualsiasi Smart TV. Da quest’anno, con l’acquisto del DAZN box sarà possibile inoltre avere un canale digitale dedicato con i migliori contenuti scelti giorno per giorno. Si sconsiglia categoricamente l’utilizzo di siti pirata per la visione della gara. Sarà disponibile anche sul sito una diretta testuale per seguire la partita: un evento non solo attesissimo dai tifosi azzurri, ma che sarà seguito in tutto il mondo.

Lè la legge di Murphy, quella che «se qualcosa può andare storto lo farà», e la legge del Milan: se qualcosa è andato storto, Pioli e i suoi ragazzi lo raddrizzano sul campo. Mica facile trovare ogni volta la via di uscita dal labirinto, eppure questo Diavolo così giovane e spesso a corto di esperienza ha Imparato a nuotare nelle difficoltà. E a piazzare bracciate portentose là dove altri faticherebbero a rimanere a galla.

Prendete questo avvio di stagione: Ibra e Giroud avrebbero dovuto sfondare la resistenza avversaria tra campionato e Champions con muscoli, saggezza e oltre 700 gol nelle gambe, invece hanno raccolto le briciole. Un gol Zlatan, in mezzora contro la Lazio, due Olivier, in quasi 300 minuti giocati.

Il più lo hanno fatto gli altri: le parate di Malgnan, le discese di Theo Hemandez e le magie (gol compresi) dì Brahìm Diaz. Ecco, qualcosa, stavolta, è andato parecchio storto, perché In quattro giorni Pioli ha perso 11 trio più Incisivo della sua squadra: sempre presenti, sempre Intoccabili e all’Improvviso tutti e tre fuori uso.

Diaz in isolamento II portiere francese potrà tornare solo 11 prossimo anno: per rimettersi i guanti Impiegherà molto di più di quanto non avesse fatto per cancellare l’ombra di Donnarumma. Su Theo e Brahìm si è abbattuta l’incognìta del Covld: basterà una decina di giorni per guarire e riprendersi il posto nel Milan? Lo spagnolo è il quarto rossonero positivo da Inìzio stagione dopo Bennacer, Giroud e appunto Hernandez (a differenza del quale non aveva lasciato Milano per Impegni extra-club, non essendo stato convocato In nazionale).

Mentre Brahìm si veste da tifoso, «per fortuna sto bene, grazie per 1 vostri messaggi. Adesso tocca a me fare il tifo per la squadra da qui per qualche giorno», Pioli si arrangia ancora una volta per fronteggiare l’emergenza: la sosta avrebbe dovuto restituirgli risorse per andare a caccia della settima vittoria in campionato, provare a sfruttare un turno sulla carta favorevole e passare la notte in testa alla classifica, invece si ritrova a dover inventare nuove soluzioni.

Le prove di ieri hanno coinvolto Calabria e Daniel Maldini, appena recuperati dagli acciacchi In Nazionale e già potenziali titolari per la sfida di stasera con il Verona: Il vlcecapltano si muoverà nella comfort zone di destra, mentre il figlio d’arte dovrà ricamare alle spalle di Giroud, per la prima volta da titolare a San Siro. Il gol di La Spezia è stato la premessa Ideale per affacciarsi a una notte da sogno come questa: In famiglia reggere il peso di uno stadio così è abitudine consolidata, Daniel comincerà a prendere le misure da questa sera.

Sugli spalti saranno In 40mila, ma dalla prossima partita, quando il club aprirà tutti i settori al 75 per cento di capienza consentito, Il numero potrà salire e sfondare 1 55mila spettatori: meglio prendere confidenza da subito. Ibra si scalda Come del resto sa fare questo giovane Diavolo rimodellabile a seconda delle esigenze (o emergenze, fate voi). A proposito, Rebic ieri ha lasciato T allenamento prima dei compagni per una botta ricevuta: si sussurra nulla di grave, ma se nella rifinitura di questa mattina 11 croato dovesse avvertire qualche fastidio, Leao sarebbe pronto a
prendere 11 suo posto. Mentre Ibrahlmovlc non vede l’ora di rimpossessarsi del Milan: «Zlatan si è allenato bene, decidiamo domani (oggi, ndr) se sarà convocato o meno – ha detto Pioli – , la sua condizione è in crescita». Già, l’obiettivo resta quello di scendere in campo a Porto e riabbracciare la Champions a 40 anni. Ma più del record, si sa, Ibra ama vincere, magari uno scudetto. E se la legge del Diavolo si rivela spesso efficace, quella dì Zlatan è Implacabile.