Dove e come vedere Cagliari – Roma Streaming Gratis Diretta Live Tv Sky o Dzan

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Dove e come vedere Cagliari Roma

L’anticipo serale della nona giornata di Serie A sarà trasmessa in diretta streaming da Dazn e sarà visibile agli utenti della piattaforma sulle Smart TV di ultima generazione che siano compatibili con l’app. Grazie all’applicazione poi si potrà assistere al match su tutti i televisori collegati ad una console PlayStation 4 o 5 o XBox ed ancora alle tim vision box oppure a un dispositivo Google Chromecast o Amazon Fire TV stick. Sarà possibile assistere a match anche su Sky e nello specifico su Sky Sport 1 al numero 201 del satellite numero 472 e 482 del digitale terrestre. Si potrà assistere al match anche su Sky sport calcio al numero 202 e 249 del satellite oppure a 473 e 483 del digitale terrestre. Si potrà ancora assistere a Cagliari Roma su Sky Sport al numero 251 del satellite. I tifosi potranno anche guardare la partita in diretta streaming, ovviamente su dispositivi quali smartphone e tablet iPhone e iPad scaricando le relative applicazioni da Dazn e SkyGo per sistemi Android e iOS.

Avanti con la linea dura. Nemmeno il pareggio con il Napoli ha ammorbidito Mourinho che anche per la trasferta di Cagliari lascia a casa Mayoral, Diawara, Reynolds e Villar. Il centrocampista spagnolo su Instagram ha pubblicato nella serata di ieri l’immagine di una clessidra: chiaro segnale che a gennaio andrà via. Degli ‘epurati’ reintegrato il solo Kumbulla che tuttavia nel post-Bodo/Glimt aveva lamentato un problema al ginocchio. Della serie: contro i partenopei sarebbe stato comunque indisponibile. Lo Special One (che ieri non ha effettuato la consueta conferenza pre-partita, perché squalificato), va avanti quindi per la sua strada. Dodici-tredici calciatori (aspettando il ritorno di Smalling e Spinazzola più il mercato di gennaio) e una serie di giovani. L’ultimo della serie è il 17enne Christian Volpato, giovane attaccante della Primavera giallorossa, primo calciatore della scuderia di Francesco Totti a esser convocato in prima squadra. Un rischio che il tecnico portoghese ha deciso di correre per accelerare il processo di cambiamento.

Questa sera, però, non siederà in panchina. Il doppio giallo rimediato da Massa domenica, gli è costato un turno di stop. Al suo posto ci sarà il vice Sacramento. Una storia, la sua, da raccontare. Formatosi come match analyst in Galles, laureandosi alla Facoltà di «Football coaching and performance», dopo aver completato gli studi con tesina proprio sulla filosofia calcistica di Mou, diventa assistente del et della nazionale gallese, prima di ricevere la chiamata dal Monaco dove inizia come osservatore per poi entrare in stretto contatto prima con Ranieri e poi con Jardim. Dopo due stagioni, Luis Campos, factotum del Lille, lo vuole con sé nello staff del club. Diventa così vice allenatore del Loco Bielsa, con il quale i rapporti non sono idilliaci. Le cose migliorano sensibilmente con Galtier. Nel novembre del 2019, arriva la svolta: José lo vuole come vice al Tottenham. Impossibile dire di no. Il resto è storia recente. Sacramento, nonostante la chiamata del Bordeaux in estate, segue Mourinho a Roma. E questa sera esordisce in serie A da primo allenatore.

La supervisione di José non mancherà ma c’è da scommettere che il suo vice si farà sentire, come del resto già accade nelle gare dove Mourinho siede regolarmente in panchina. La Roma – 1 punto nelle ultime 2 gare e appena 4 in altrettante partite – deve tornare alla vittoria. Pochi i dubbi della vigilia. Dando seguito alle parole dello Special One nel post-Napoli («Già posso dirvi chi giocherà a Cagliari, visto che saranno quelli che sono partiti titolari questa sera…») la formazione dovrebbe essere la stessa di quella che ha fermato la capolista. In realtà un paio di ballottaggi persistono: El Shaarawy insidia Mkhitaryan e da valutare ci sono le condizioni di Abraham, non al meglio per il solito problema alla caviglia. L’inglese, però, vuole giocare.

Si può perdere. Fa parte del gioco. Ma il Cagliari a Firenze si è arreso senza combattere. Un atteggiamento perdente, al netto delle assenze. Da una formazione penultima in classifica ci si deve aspettare di più, almeno a livello agonistico. Oggi la Roma. Altra brutta gatta da pelare per un Mazzarri alla ricerca defi’identità perduta. Tutto ruota attorno alla disponibilità del singolo. La lista degli assenti è lunga ed incute timore. Un’altra sconfitta getterebbe tutti nello sconforto, quadri dirigenziali compresi. Classifica da bollino rosso e malessere generalizzato, soprattutto fra i “supporters” non teneri nei social. Dalla Toscana la comitiva è tornata più inceronata che mai, con Nandez (una delle icone) che non recupererà. Già un miracolo se Caceres e Godin si renderanno disponibili, almeno parzialmente. Tutto fa pensare ad un confronto con la squadra rossoblù votata al contenimento. Probabile un rombo centrale con Marin trequartista a fare il “collante” fra la zona nevralgica e i due attaccanti. In questo contesto Pavoletti ambisce ad una maglia vista la condizione tutt’altro che ottimale di Reità. Sulla catena di destra Zappa tenterà di sopperire per quel che può all’assenza di Nandez. Ma ora più che mai conta la prestazione globale.