Maria De Filippi e Maurizio Costanzo insieme la figlio Gabriele una famiglia unita

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UNA FAMIGLIA UNITA

Da ben 26 anni Maria De Filippi è sposata con Maurizio Costanzo. La loro è una delle coppie più longeve e solide del mondo dello spettacolo. Il loro amore è sbocciato mentre lui era ancora sposato con Marta Flavi ma a quanto pare, quello che agli occhi degli altri, all’epoca, sembrava solo un flirt, si è rivelato un amore vero, profondo e duraturo.

“Il quarto matrimonio è quello giusto”, ha detto il giornalista, non negando che la moglie è il suo punto di riferimento più importante. La coppia non ha avuto figli naturali, ma nel 2004 ha adottato Gabriele: “Quando l’ho incontrato per la prima volta lui aveva 10 anni, io ero tesa come una corda di violino, era come andare a un esame a cui non ti puoi preparare”, ha ammesso. La conduttrice ha incontrato suo figlio in orfanotrofio e ha immediatamente capito di volerlo nella sua vita.

HA UN PASSATU UÀ… ADOLESCENTE RIBELLE!

Se oggi Maria De Filippi riesce ad agguantare ogni successo senza lasciarsi travolgere dagli eventi e, anzi, continuando a lavorare sodo per mantenere uno standard alto nelle sue trasmissioni, è perché sin da bambina è stata abituata a guadagnarsi tutto. Figlia di un rappresentante di medicinali, dopo aver trascorso parte della sua infanzia a Milano, si è trasferita con la famiglia a Mornico Losana, nell’oltrepò Pavese, dove avevano un vigneto.

Sempre determinata e impegnata negli studi, però, anche lei ha ammesso di aver vissuto un periodo da figlia ribelle. “Prendevo le multe ma non avevo i soldi per pagarle. Una media di una multa a settimana” ha confessato, raccontando: “Mi ero messa d’accordo col portiere per non consegnarle nella posta.

Poco prima del pignoramento decidevo di pagarle”. Come? Racimolando qualche soldo, attingendo ai suoi risparmi e, una volta, persino rubando un pezzo d’argento in casa dei genitori: “Un cosa a cui papà teneva tanto, una specie di lingotto che aveva vinto con un’auto d’epoca”, ha spiegato. Per fortuna, però, l’animo ribelle ha lasciato ben presto il posto a quello di una vera stakanovista.