Dove e come vedere Napoli Spezia
Serie A sarà trasmessa in diretta streaming da Dazn e sarà visibile agli utenti della piattaforma sulle Smart TV di ultima generazione che siano compatibili con l’app. Grazie all’applicazione poi si potrà assistere al match su tutti i televisori collegati ad una console PlayStation 4 o 5 o XBox ed ancora alle tim vision box oppure a un dispositivo Google Chromecast o Amazon Fire TV stick. Sarà possibile assistere a match anche su Sky e nello specifico su Sky Sport 1 al numero 201 del satellite numero 472 e 482 del digitale terrestre. Si potrà assistere al match anche su Sky sport calcio al numero 202 e 249 del satellite oppure a 473 e 483 del digitale terrestre. Si potrà ancora assistere a Napoli Spezia su Sky Sport al numero 251 del satellite. I tifosi potranno anche guardare la partita in diretta streaming, ovviamente su dispositivi quali smartphone e tablet iPhone e iPad scaricando le relative applicazioni da Dazn e SkyGo per sistemi Android e iOS.
Salutare il 2021 con un successo è l’obiettivo e per raggiungerlo, il Napoli metterà in campo la solita determinazione e concentrazione. Stasera di fronte ci sarà lo Spezia e batterlo significherebbe per gli azzurri chiudere l’anno con 42 punti, da secondi in classifica, dietro solo all’Intel; senza la preoccupazione di guardare i risultati delle altre. Sarà ancora un Napoli rimaneggiato quello di stasera e l’ultimo forfait è quello di Lorenzo Insigne, risultato ieri positivo al Co-vid-19.
Già alle prese con un problema al polpaccio che lo aveva tenuto fuori dalle gare contro Ata-lanta e Milan, aveva accusato sintomi influenzali e dopo un tampone antigenico dubbio, è arrivata la conferma del test molecolare che ha tolto ogni dubbio: Insigne tornerà in campo dopo la sosta per le festività natalizie. “Il calciatore – ha fatto sapere il Napoli – osserverà il periodo di isolamento presso il proprio domicilio”.
E la squadra, in seguito alla richiesta della Asl di competenza, ha effettuato un giro di tamponi molecolari con esiti tutti negativi. Stasera non ci sarà Insigne e neppure Fabian Ruiz e Koulibaly che anche nell’allenamento della vigilia hanno svolto terapie e lavoro personalizzato in campo, oltre ad Osimhen. Ma, nessun alibi, Spalletti guarda solo all’obiettivo: “E’ sempre un dispiacere – ha detto in conferenza stampa – non avere elementi del livello di Insigne a disposizione.
Sperando che migliori la situazione per tutti noi, dobbiamo affrontare il rischio che possa succedere sempre qualcosa di nuovo ed abbiamo l’imposizione di continuare a fare punti perché le partite non ripassano più. Ci dispiace per gli assenti, ma quelli che sono dentro dovranno sapere bene come comportarsi. Abbiamo davanti una partita difficile e dobbiamo dare continuità al successo con il Milan.
Dobbiamo dare l’impressione di non essere mai usciti da San Siro” Senza se e senza ma, il Napoli è chiamato alla vittoria anche per sfatare il tabù del turno infrasettimanale del mercoledì: non ha vinto nessuna delle ultime 8 partite di serie A giocate di mercoledì (4 perse, 4 pareggiate) e l’ultimo successo dei partenopei in questo giorno della settimana, risale addirittura a luglio 2020 proprio contro una squadra ligure (2-1 contro il Genoa).
Tra i tifosi c’è ancora entusiasmo dopo la bella vittoria contro il Milan e tutto lascia presagire che stasera il Napoli qualcosa di buono farà: il pareggio o peggio ancora la sconfitta, non sono contemplati, i tifosi chiedono una vittoria per continuare a sognare. «Noi – ha detto Spalletti – vogliamo vincerle tutte, ma non siamo Fanti Inter. Essere ‘anti’ di qualcuno ci disturba un po.’ Noi vogliamo far vedere la nostra bellezza, giocando le partite e cercando di fare un buon calcio. Si vede poi in fondo di chi siamo peggio e a chi potevamo togliere qualche punto in più. Bisogna avere la nostra identità, un progetto, una volontà di essere ambiziosi.
E poi alla fine si fanno somme e sottrazioni. È un casino dire se sono contento o meno dei 39 punti in classifica attuali, a me rimane soprattutto il fastidio di quello che non si è riuscito a portare a casa. Scendo sempre in campo affamato e allupato come la prima volta che ho cominciato a giocare o ad allenare. Sotto sotto io voglio andare a vincere le prossime, perchè la mattina quando mi alzo trovo i tifosi del Napoli e tutti mi dicono le stesse cose, tutti hanno la stessa voglia e te la trasferiscono. Tu puoi essere tranquillo quanto ti pare, però ti entrano dentro e ti scavano. Oltre alla tua volontà, c’è quella delle persone che incontri che vogliono contribuire a vincere una partita in più.
Noi vogliamo vincere tutte le partite che ci passano davanti». E per battere lo Spezia, Spalletti manderà in campo più o meno la formazione vista a San Siro contro il Milan.
Resta ancora qualche dubbio da sciogliere, a centrocampo ad esempio. Lobotka e Demme si giocano un posto da titolare, col primo favorito, accanto ad Anguissa mentre in attacco Mertens potrebbe partire dal 1 minuto, con Petagna pronto a subentrare e magari segnare ancora allo Spezia visto che l’ultima rete dell’attaccante ventiseienne segnata allo Stadio Maradona risale allo scorso gennaio, proprio contro lo Spezia. Alle spalle di Mertens invece, tutto dovrebbe restare invariato con Lozano, Zielinski ed Elmas a supporto della punta centrale.