Questa settimana le lacrime di Matteo Ranieri hanno destabilizzato un po’ tutto il pubblico di Uomini e Donne. Non tanto perché ha stupito che la sensibilità del tronista sfociasse in pianto, ma perché quelle lacrime erano dedicate ad Alando Incarnato che, per ben due volte di fila dopo la fine della puntata, si è avvicinato alla corteggiatrice Denise.
«Non sono deluso, ma sono rimasto male» ci ha confidato Matteo che, ai tempi in cui era corteggiatore, ha iniziato a legarsi molto al cavaliere partenopeo. «Se non fosse per Armando non sarei qui forse» ha confessato, «è stato lui a “crossarmi la palla” e ad aiutarmi a sciogliere il ghiaccio con Sophie con una battuta.
Da quel giorno, mi sono affezionato a lui». L’affetto che Matteo prova per Armando, il quarantunenne veterano del parterre maschile sembra averlo corrisposto, anche se dopo quanto successo in studio ne parla al passato: «Matteo ha parlato di rispetto e complicità, per me era bene incondizionato» ha ammesso Scarnato, «dopo la fine della sua storia con Sophie ci siamo sentiti. Gli ho dato dei consigli, stava male.
Gli ho detto che doveva andare avanti a testa alta, aveva la coscienza pulita e l’unica cosa che per lui doveva contare era questa». Un’amicizia, quella tra Matteo e Armando, fatta di messaggio che gualche telefonata ma che forse e stata incrinata una volta e per tutte. «Se vuoi bene a una persona, non fai queste cose» ci ha detto Ranieri laconico, mentre Armando ha volto mandargli un ultimo consiglio: «Denise e una persona che sa il fatto suo, e le insicurezze di Matteo potrebbero allontanare una donna come lei e anche Federica».