Lea – Un nuovo giorno, Giorgio Pasotti vive un momento magico, al fianco di Anna Valle

Questo articolo in breve

Mentre recitavo in Lea Un nuovo giorno, ho sofferto, perché mi sono immedesimato nel mio personaggio, il primario di pediatria Marco Colomba, che deve fare i conti con il dolore sordo e inaccettabile della perdita di un figlio», dice Giorgio Pasotti della sua fiction.

Ma poi non nasconde un suo intimo desiderio, nato proprio girando su quel set: «È anche vero che recitare in un reparto pieno di bambini mi ha fatto venire di nuovo voglia di mettere al mondo un figlio, di diventare padre per la seconda volta».

Dal lavoro alla vita: Giorgio Pasotti vive un momento magico. Al fianco di Anna Valle sta ottenendo un grandissimo successo nella fiction Lea – Un nuovo giorno, dove ha il ruolo di un medico sicuro di sé, apparentemente

freddo e distaccato, il cui mondo viene sconvolto quando rivede la sua ex moglie, l’infermiera interpretata, appunto, da Anna Valle, con cui aveva vissuto un amore intenso, finito dopo che lei aveva perso il figlio che aspettavano.

«Calarmi nella parte del dottor Marco Colomba mi ha fatto fare un “viaggio” nel passato…», ha detto ancora Giorgio, svelando un risvolto del suo passato. «Io del resto ho una laurea breve nel campo della Medicina e su questo set ho in fondo realizzato quel progetto di tanti anni fa: fare il medico. Mentre giravo, insomma, ho capito come sarebbe potuta essere la mia vita tra le corsie degli ospedali. Ma alla fine, ragionandoci, è stato meglio diventare attore: d’altronde è grazie alla mia professione se ho conosciuto Claudia, con cui sono felice, e con cui sogno un figlio…».

Già, Claudia Tosoni, quindici anni più giovane di lui, ex modella, terza classificata a Miss Italia nel 2012, e oggi attrice. Un amore, il loro, nato tra la fine del 2017 e gli inizi del 2018 proprio sulle tavole del palcoscenico, mentre lavoravano a teatro nello spettacolo Sogno di una notte di mezza estate, dove Claudia, alle prime armi nella recitazione, aveva una piccola parte.

Giorgio, all’epoca come adesso, era lanciatissimo tra cinema e TV, e si era da poco lasciato alle spalle la storia decennale con l’attrice Nicoletta Romanoff, da cui aveva avuto Maria, che oggi ha dodici anni.

«Giorgio mi ha subito corteggiata», ha raccontato Claudia «ma io rimandavo i suoi inviti a cena: volevo capire se davvero ci tenesse a uscire con me o fossi solo un capriccio. Io volevo una storia seria. Alla fine ho accettato e abbiamo cominciato a frequentarci. E ci siamo innamorati».

Così sono andati subito a convivere, testando “sul campo” la relazione, vivendo la quotidianità, uniti dalle stesse passioni: il lavoro, ma anche i viaggi in Oriente e lo sport. «Claudia è diventata la mia consigliera, la mia giudice, la mia confidente. ..», ha detto Giorgio «con lei ho subito pensato al “per sempre”, anche se nei nostri progetti non ci sono le nozze, perché i sentimenti non devono essere messi sotto contratto. Piuttosto credo in un impegno giornaliero, reciproco, che richiede tempo e fatica. Il matrimonio è un qualcosa che si deve celebrare ogni mattina…».

Ma se le nozze non sono una priorità, almeno per il momento, sentendo le parole di Giorgio, ora più che mai lo è mettere al mondo un bambino. «Quando hai già una storia alle spalle dalla quale hai avuto un figlio c’è sempre qualche timore in più», ha spiegato Giorgio «perché vuoi che tuo figlio cresca in una situazione che resista. Per questo oggi sono pronto ad avere un bambino. E questo l’ho capito ancora di più grazie a Lea – Un nuovo giorno, una serie che mi ha regalato tante emozioni».