La famiglia reale britannica ci ha ormai abituato agli scandali che puntualmente sconvolgono la vita di corte e dei suoi regali membri. Il momento più difficile per la Corona coincide sicuramente con il 1992, definito dalla stessa regina Elisabetta II in un suo celebre discorso come un “annus horribilis”. A ragione. Quell’anno fu segnato dai divorzi, accompagnati ogni volta da imbarazzanti rivelazioni, di tre dei suoi quattro figli: prima quello della principessa Anna da Mark Philips, seguito dalle separazioni del principe Andrea da Sarah Ferguson e di Carlo da Lady Diana. Al quadro già tragico si aggiunse poi l’incendio che distrusse il Castello di Windsor.
Anche del 2019 giunto quasi alla fine, però, la sovrana potrebbe nuovamente dire: «Non sarà un anno cui riguarderò indietro con immenso piacere». Sua maestà ha dovuto assistere per esempio agli incidenti stradali con feriti causati dal marito, il principe Filippo, che si ostina a guidare personalmente la sua auto sebbene abbia compiuto 98 anni. E soffre immensamente per le accuse di abusi sessuali su minorenni mosse contro il principe Andrea a seguito dello scandalo Epstein. Ma adesso una scioccante rivelazione potrebbe addirittura mettere in cattiva luce proprio la regina Elisabetta, incrinando potenzialmente i sentimenti che fanno della sovrana la rappresentante della famiglia reale più amata dai sudditi britannici. Un caso di portata eccezionale pare dunque incombere sulla casa reale.
La minaccia è contenuta nel libro Who Loses, Who Wins, appena pubblicato, che raccoglie i diari di Kenneth Rose, uno dei più informati biografi della Royal Family, scomparso nel 2014, libro che potrebbe trasformarsi in una spada di Damocle sulLimmenso rispetto di cui gode la regina. Secondo quanto riportato da Kenneth Rose, infatti, nel 2001 Elisabetta II fece scacciare il fantasma di Lady Diana da Sandringham, la residenza in cui i reali trascorrono le vacanze natalizie! Un affronto terribile verso la “principessa del popolo”, ancora oggi nel cuore di ogni inglese.
A rivelare a Kenneth Rose l’inquietante episodio è stata Lady Prudence Penn, una fonte di assoluta credibilità: era la dama di compagnia della regina madre, la mamma di Elisabetta IL L’autore di Who Loses, Who Wins annotò nei suoi diari: “La nobildonna mi disse che a Sandringham, in estate, la regina l’aveva invitata a partecipare a un piccolo servizio condotto dal parroco locale, dopo che alcuni servitori si erano lamentati del fatto che una delle stanze della residenza fosse infestata da una oscura presenza e non volessero più lavorarci”. La regina Elisabetta, insomma, ordinò, nelle sue vesti di capo della Chiesa anglicana (il nome assunto dalla Chiesa d’Inghilterra dopo la separazione dalla Chiesa cattolica romana nel XVI secolo), che venisse messo in atto un esorcismo. Impariamo così, tra l’altro, che la pratica dello scacciare un’entità immateriale, una presunta presenza demoniaca o malefica da una persona o da un luogo, non è una esclusiva dei preti cattolici. Del resto in Vaticano, il 7 maggio scorso, si è giusto tenuto un incontro che ha riunito esorcisti cattolici, anglicani, luterani, greco ortodossi e pentacostali.
Quanto avvenuto alla presenza di Elisabetta II, della regina madre e della stessa Lady Prudence Penn, uniche testimoni dell’accaduto, è sensazionale nella descrizione di Rose: “Il parroco camminava da una stanza all’altra e provava davvero una sorta di irrequietudine in una di queste. Era un locale a pianoterra che la regina madre aveva spiegato essere stato trasformata nella camera da letto di suo marito, re Giorgio VI, durante i suoi ultimi mesi prima della morte, avvenuta nel 1952” Lady Penn rese noto a Kenneth Rose che il religioso impartì la Comunione a tutte e tre ed insieme con loro recitò particolari preghiere, che sarebbero servite a garantire il sereno riposo del sovrano deceduto tra quelle mura.
Ma una affermazione inaspettata e improvvisa del parroco gelò i presenti: “Annunciò”, riporta Rose stando a ciò che gli rivelò Lady Penn, “che l’atmosfera opprimente e inquietante di quel luogo poteva in realtà essere dovuta alla principessa Diana: cose simili accadevano quando qualcuno muore di morte violenta”. Lady D rimase uccisa in un incidente stradale a Parigi il 31 agosto 1997. L’esorcismo voluto da Elisabetta fu nel 2001.
La rivelazione dell’esorcismo richiesto dalla regina Elisabetta II ora potrebbe avere conseguenze nefaste serie per la casa reale britannica. William e Harry, costantemente uniti nel ricordo e nella celebrazione dell’adorata madre, come reagiranno alla rivelazione che Lady Diana, a quattro anni dalla scomparsa, è stata trattata dalla loro nonna al pari di un fantasma da combattere con l’intervento di
un esorcista? Continueranno a riconoscere a Elisabetta la saggezza necessaria per restare seduta sul trono o spingeranno addirittura per una rapida successione a favore del padre? Scenari finora impensabili potrebbero avere effetti sconvolgenti sulla monarchia inglese. Tornano in mente le profetiche parole espresse da Martin Charteris, dal 1950 al 1977 segretario privato di Elisabetta, figura celebrata perfino in The Crown, la serie Tv sulla storia della famiglia reale britannica la cui terza stagione andrà in onda su Netflix dal 17 novembre. Martin sentenziò: «Se la regina avesse dedicato alle caratteristiche delle spose dei suoi figli la stessa attenzione che ha dedicato ai suoi cani e ai suoi cavalli, ci saremmo risparmiati un sacco di guai».
Pensare che si possa dare credito a chi afferma l’esistenza del fantasma di Lady D è difficile. Tuttavia Naomi Watts, che nel 2013 la interpretò nel film Diana, ha detto di avere avuto consigli per il ruolo dalla principessa in persona. Anzi, in… fantasma! E il santone giapponese Ryuho Okawa, a 20 anni dalla sua morte, nel 2017, assicurò di avere parlato a lungo proprio con il fantasma di Lady Diana, che rispose a molte sue domande. Alla fine del loro dialogo, la principessa gli disse che lei aveva sì una tomba in Inghilterra, ma che non l’aveva mai abitata. E allora, sfrattato anche dal palazzo di Sandringham dalla suocera, dove starà vagando adesso lo spettro di Diana?