Continua a tenere banco sulle pagine del gossip il triangolo Eva Henger, Mercedesz Henger e Lucas Peracchi. Nelle scorse settimane la ex attrice ha lanciato forti accuse a Lucas, sui giornali e nei salotti televisivi: l’ex volto di Uomini e Donne secondo Eva avrebbe fatto violenza sulla figlia, che ha sempre difeso il suo fidanzato e ora, dopo queste dichiarazioni pesantissime, non ha più rapporti con la madre.
Adesso è Lucas a parlare: ha rilasciato una lunga intervista alla rivista Novella 2000 in cui ha rivelato di aver denunciato Eva e svelato anche alcuni particolari intimi con la fidanzata Mercedesz. Lucas, di mestiere personal tranier, ha detto di aver denunciato la suocera Eva per proteggere la sua immagine ma sarebbe disposto a ritirarla se lei tornasse sui suoi passi smentendo tutte quelle che l’ex tronista definisce calunnie nei suoi confronti.
“La signora Henger ha giocato con il mio carattere impulsivo – ha detto Lucas Peracchi a Novella 2000 – Sono tatuato e posso dare questa impressione, ma io non sono così. Non credo che Mercedesz abbia detto una parola di troppo contro di me nel periodo di crisi, ma credo siano frutto di Eva e di un’altra persona”. L’altra persona a cui si riferisce Lucas è Massimiliano Caroletti, marito della Henger.
“Io non sento la necessità di dover necessariamente emergere nel mondo dello spettacolo come fanno loro – ha proseguito l’ex volto di UeD sulle pagine della rivista diretta da Roberto Alessi – Mi basta la mia attività di personal trainer. Preferisco scindere la famiglia dal lavoro. Posso accettare di ritirare ogni accusa ma solo davanti a scuse pubbliche, dato che pubblicamente mi ha attaccato”.
Dopo aver spiegato che con Mercedesz non è mai avvenuta alcuna violenza ma al massimo forti discussioni, l’intervista ha poi virato sul rapporto tra i due e il personal trainer ha svelato alcuni dettagli intimi: “Io sono molto caldo e penso Mercedesz ne sia felice di questo. Quante volte al giorno lo facciamo? Una volta al giorno è tassativo, come bere un bicchier d’acqua. Se possiamo, finché non sveniamo”, ha concluso.