Arriva al cinema il 10 ottobre “Brave ragazze”, la nuova commedia di Michela Andreozzi tutta al femminile, con protagoniste Serena Rossi, Ilenia Pastorelli, Silvia D’Amico e Ambra Angiolini. Le attrici hanno presentanto il film in anteprima nello studio di Verissimo, dove però mancava all’appello Ambra Angiolini, che ha scelto di mandare un video-messaggio alle sue colleghe, raccontando l’amicizia nata sul set, le giornate trascorse insieme nei giorni liberi dalle riprese e le passioni delle sue “ragazze”.
La commedia della “regista pink-rock”, come la definisce Ambra, racconta una storia vera accaduta negli anni ’80 ad Avignone, trasportata però a Gaeta: quattro amiche con varie difficoltà e senza niente da perdere provano a cambiare il corso della loro vita e decidono di rapinare la banca del paese, travestendosi da uomini, con tanto di ovatta nei jeans per essere più credibili possibili. Ambra Angiolini ha rilasciato una lunga intervista a Vanity Fair e sul suo account Instagram ha pubblicato la foto scelta per la cover del numero in uscita questa settimana. È una Ambra molto diversa da quella a cui siamo abituati ultimamente, sempre sobria, sia negli outfit che nella dialettica.
Questa volta l’ex ragazzina di Non è la Rai si mostra in una veste molto sexy e una scollatura audace che lascia intravedere le sue forme. ”Ma non è incredibile? Io lo penso ogni volta e ogni volta non mi concedo la risposta perché altrimenti non sarebbe così incredibile @vanityfairitalia in edicola domani SENZA PAURA- PEZZI DI PELLE E VITA”, scrive l’attrice a corredo dello scatto. Tantissimi i commenti dei follower, che hanno apprezzato la ‘nuova’ Ambra. “Lei è sempre più bella, come mai assume pillole di bellezza?”, “Le cose più incredibili arrivano dalle cose più semplici e vere”, “Questa foto è incredibile”. E ancora: “Meraviglia sulla terra”. L’attrice si è confidata e nell’intervista pubblicata il 9 ottobre da Vanity Fair ha rivelato alcuni particolari della sua vita:i sogni e le paure che per un periodo l’hanno letteralmente bloccata.
L’opportunità di ricominciare da capo, spiega, è arrivata da una psicologa dell’Ospedale Civile di Brescia, Simonetta. Che le ha detto ”di provare a prendermi cura degli altri”. Diventa così volontaria tra gli adolescenti del reparto di oncologia infantile di Brescia. «Al primo incontro faccio quello che so fare, una lezione di teatro. Dico: ora camminate come se ci fosse il sole. Ora come se facesse freddissimo. Ora con una gamba sola. Tutti partecipano tranne due ragazze. Me la prendo con una e le dico “perché non partecipi?”. Lei mi risponde: non ho più una gamba, non riesco a camminare. Volevo morire, sparire, dileguarmi. Invece la psicologa dell’ospedale mi dice: “Brava, li hai conquistati!”. Avevano capito che ero imperfetta come loro”.
Tra i ragazzi c’era anche Silvia, poi diventata parte della vita di Ambra. L’attrice ha raccontato come le due si sono avvicinate: ”Mi colpisce subito perché è come uno specchio: è uguale a me. Maschera il suo oceanico bisogno d’amore sotto un’aria da dura. Impariamo a conoscerci. M’innamoro di lei. – racconta a Ambra a Vanity Fair – Prima diventiamo sorelle, poi divento sua zia. Il percorso è lungo e duro però dopo alcuni mesi guarisce. Appena esce dall’ospedale, si ammala sua madre. Cinque mesi e non c’è più. Ma Silvia è una leonessa. Oggi è parte della mia vita. Non potrei vivere senza Silvia. Mi ha salvato da me stessa”.