La vita privata dei Ferragnez è sempre sotto i riflettori. Ogni aspetto della loro sfera intima viene condiviso sul web, dal matrimonio alla nascita del primo figlio. Come se non bastasse, il documentario “Chiara Ferragni Un- posted”, che racconta da vicino la vita della fashion blogger del momento, sbancando i botteghini, ha svelato ulteriori aspetti inediti della Ferragni che sono diventati immediatamente di dominio pubblico. Perfino le nozze hanno avuto una preparazione scenica eseguita minuziosamente dai due futuri sposi.
Tra prove del velo e frasi preconfezionate, l’influencer e il rapper si sono preoccupati di creare uno spettacolo degno di nota da dare in pasto ai loro fan famelici di partecipare indirettamente a quel mondo lucente tutto lustrini e champagne. Il rapper ha provveduto a rilevare il numero esatto dei follower che hanno visitato il suo account Instagram in quel fatidico giorno per sentirsi vicini ai loro beniamini. Beh, il numero di seguaci ha toccato soglia 3,2 milioni di visualizzazioni: numeri da share televisivo.
Di recente, Fedez ha postato una clip del backstage delle nozze con relativa didascalia “Tutorial su come sollevare un velo da sposa”. Il video postato dal cantante nelle sue Instagram Stories, è stato un tentativo da parte sua di fare ironia, beffeggiando la moglie con i suoi follower.
Intanto Fedez si è confidato a “La confessione” sul Nove e ha rivelato la sua grande preoccupazione: “È successo un evento importante, difficile, che mi ha fatto capire delle priorità”, ha detto. Poi l’ex giudice di X-Factor ha spiegato: “Durante una risonanza magnetica mi è stata trovata una cosa chiamata demielinizzazione nella testa, che è una piccola cicatrice bianca. Sono dovuto stare sotto controllo perché clinica- mente si dice che quello che mi hanno riscontrato è una ‘sindrome radiologicamente verificata’.
Ovvero le demielinizzazioni è quello che avviene quando hai la sclerosi multipla”, ha spiegato il cantante emozionandosi. “Ti trovano questa cosa e ti dicono che devi stare sotto controllo perché questa cosa può, come no, tramutarsi in sclerosi. Questo è stato il motivo per me di iniziare un percorso per migliorare e soprattutto per scegliere le mie battaglie”.
