Ultime notizie sul Coronavirus in Italia: superati 10mila contagi, FCA chiude alcune fabbriche
Ultime notizie in diretta sull’emergenza Coronavirus in Italia e nel mondo con i dati aggiornati di oggi mercoledì 11 marzo. Il numero di contagi è salito a 10.149, di cui 1.004 guariti e 638 morti. Primo parlamentare positivo: è il deputato del gruppo Misto Claudio Pedrazzini. Primo decesso in Valle d’Aosta.
Interrotti treni internazionali al Brennero. A Codogno per la prima volta dall’inizio dell’epidemia si sono registrati zero nuovi contagi in un giorno. In vigore il decreto “Io resto a casa” che istituisce una zona protetta Italia nel tentativo di contrastare la diffusione del Covid-19. “Nessuno perderà il lavoro perché gli ammortizzatori sociali ci saranno per tutti”, ha detto il ministro per le Autonomie Francesco Boccia. Brusaferro (Iss): “Contagi crescono, siamo in piena battaglia”. Fontana e Zaia chiedono di “chiudere tutto”. Piazza Affari apre in rialzo in vetta alle borse europee. Oggi nuovo Cdm sull’emergenza.
Il Consiglio dei ministri ha “stanziato una somma straordinaria, 25 miliardi da non utilizzare subito ma sicuramente da poter utilizzare per far fronte a tutte le difficoltà di quest’emergenza”: ha annunciato il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa al termine del Cdm.
Venerdì arriverà il nuovo decreto con le misure a sostegno di famiglie e imprese con una dotazione di 12 miliardi di euro, ha quindi spiegato il ministro dell’economia, Roberto Gualtieri. “Il Consiglio dei ministri – ha detto Gualtieri – ha approvato l’integrazione alla relazione già inviata al Parlamento portando la richiesta di scostamento a 20 miliardi in termini di indebitamento che corrispondono a 25 miliardi di maggiore stanziamento.
Andranno in parte nel primo decreto che contiamo di approvare probabilmente venerdì che dovrebbe avere a disposizione 12 miliardi. Gli altri vanno a riserva per possibili interventi da realizzare anche in un quadro europeo”.
“Oggi pomeriggio avrò una videoconferenza con la presidente Ursula Von der Leyen che si era dichiarata disponibile a venire in Italia. L’ho ringraziata e le ho detto che in questo momento possiamo lavorare nel modo piu’ rapido possibile con una videoconferenza”, ha aggiunto il premier Conte.