Dopo le “dimissioni” da reali e a poco più di un mese dalla loro partenza per il Canada, il principe e la moglie sono tornati a Londra per onorare gli ultimi impegni che la regina Elisabetta ha affidato loro. Ma se Meghan pensa già ad andar via – ed è furiosa perché la regina le ha impedito di usare il marchio “sussexroyal” per i suoi futuri affari -, Harry è più combattuto. Sua maestà in un lungo incontro hagiocato la carta della nonna rattristata: “Resta qui, questa sarà sempre casa tua…», gli avrebbe detto.
Va bene la tanto desiderata indi- pendenza dalla famiglia reale. Ma l’impressione, guardando i volti felici del principe Harry e di sua moglie Meghan, tornati a Londra per gli ultimi impegni ufficiali, è che la splendida casa sull’isola di Vancouver, in Canada, iniziasse a star loro stretta.
Ma per ragioni diverse. Harry sembra rinato da quando ha rimesso piede in Gran Bretagna. I musi lunghi di più di un mese fa, prima di partire per il Canada e di riunirsi con Meghan e con il figlio Archie, sembrano un vago ricordo. Nei primi giorni britannici, senza la moglie che lo ha raggiunto più tardi, il principe ha ritrovato il sorriso. È tornato nel suo mondo: in famiglia si può litigare anche in modo feroce – come è accaduto a Harry con suo fratello William e con suo padre Carlo – ma le radici restano tali.
Per Meghan, invece, il ritorno in Gran Bretagna è stato una sorta di passerella. Una sfilata in cui ha ostentato sorrisi, una forma invidiabile e anche un marito che (lo sa bene) tutte le invidiano. Ma mentre Harry è sentimentalmente legato al suo Paese d’origine e – come hanno raccontato i suoi amici – durante il periodo trascorso in Canada ne ha sentito fortemente la mancanza, per Meghan la Gran Bretagna è stata solo una tappa di avvicinamento al suo sogno.
Il cuore di Meghan batte per gli Stati Uniti, per Hollywood, casa di quei divi, e di tanti amici, di cui si sente parte. Sembra che abbia addirittura chiesto al suo agente di cercare un ruolo in un film da supereroina. Ne avrà bisogno perché non tutto sta andando secondo i suoi piani. Nella sua testa lei e suo marito avrebbero dovuto vivere anche con i soldi che sarebbero arrivati sponsorizzando gadget, libri e tanti altri prodotti con il marchio “sussexroyal”.
Si parla di milioni di euro. Peccato, però, che la regina abbia vietato ai nipoti di usare la parola “royal”. Nei fatti dal primo aprile né Meghan – che intanto ha fatto infuriare la suocera Camilla rubandole la scena durante la Festa della donna -, né Harry saranno più considerati altezze reali: è il prezzo dell’indipendenza, perché così ha voluto la regina. Continueranno a essere duchi, ma non potranno più usare quel “sus- sexroyal” su cui Meghan aveva puntato così tanto. E se la decisione di sua maestà l’ha fatta infuriare, Harry sembra già averla accettata.
E infatti, al suo primo impegno pubblico a Londra, a chi si è rivolto a lui con un «principe», ha risposto: «Chiamatemi semplice- mente Harry». E non c’è dubbio che nella coppia sia lui l’elemento più malleabile e, forse, anche il meno convinto della scelta di “dimettersi” dall’incarico di membri della famiglia reale. La regina lo sa. È stato per questo che, prima dell’arrivo di Meghan a Londra, ha cercato il principe per un incontro chiarificatore a quattr’occhi. Harry, che è sempre stato il nipote preferito, ha raggiunto sua nonna nel castello di Windsor. Sono rimasti insietae per quattro ore. La regina gli ha detto che lui (e Meghan) saranno sempre i benvenuti a Londra e che l’Inghilterra resta la loro casa. «Sono triste», gli avrebbe anche spiegato, «perché non posso vedere tuo figlio, il mio bisnipote Archie». La regina ha interpretato il ruolo della nonna ferita.
Ma, da stratega qual è – non sarebbe rimasta per decenni ancorata al trono altrimenti -, ha giocato la carta dell’affetto per riavvicinare Harry a sé: lo ha persino voluto vicino, assieme a Meghan, alla tradizionale messa della domenica. Elisabetta sa bene come toccare il cuore del nipote, quello più fragile, quello rimasto più colpito dalla tragica scomparsa di mamma Diana. Dal confronto Harry è uscito rasserenato e questo gli ha permesso di affrontare con un sorriso tutti gli impegni e di rivedere William e la cognata Rate. Tra lei e Meghan c’è rivalità: si sono sempre contese i favori della regina. Che però, pare, ha altro a cui pensare: ha dato l’ok a dare in affitto attraverso due celebri portali di turismo alcuni appartamenti reali a Edimburgo, in Scozia, da poco ristrutturati. Dormirvi costa da 250 a 750 euro a notte.