Non era ancora entrato in vigore il decreto del governo anti-coronavirus che Filippo Sensi, alias @nomfup, arguto conoscitore di social network, re degli spin doctor italiani e deputato Pd, ha postato sul suo seguitissimo account Twitter un messaggio. “Sarebbe utile, chissà, se persone con grandi numeri di follower sui social dicessero che loro restano a casa. Con una foto, con un video, con un selfie. Sfidando anche gli hater, ma dicendo, se possibile, dove possibile, che #iorestoacasa”.
Così è iniziata, e sono bastate poche ore perché quel semplice hashtag diventasse la più potente campagna di buonsenso contro la diffusione del virus: prima rilanciata dal ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, che invita a limitare le relazioni sociali per combattere il Covid-19, poi adottata dal premier Giuseppe Conte per dare un nome alle nuove regole che tutta l’Italia deve osservare per arginare la diffusione del virus. «Si possono sintetizzare con l’espressione “io resto a casa”», ha detto. Un manifesto, sottoscritto e rilanciato da vip e non, da protagonisti della musica, del cinema e dello spettacolo, e anche dai giornalisti della redazione di Gente, che ci mettono la faccia, raccontando con un video sul profilo Instagram del giornale perché #iorestoacasa.
È quel che tocca fare in questo momento, e la ragione la sintetizza su Twitter brillantemente e in gergo romanesco Paola Cortellesi. «Dice: “Tanto io non è che salvo vite umane”. E invece, stavolta, po’ esse». Semplice no? In fondo è questo il senso, la grande responsabilità collettiva che ciascuno di noi ha tra le mani, e se medici e politici con i loro inviti perentori non sono riusciti a convincere tutti, i seguitissimi big dei social, chissà, si chiede @nomfup, riusciranno ad arrivare al cuore delle persone. Il leader dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, per esempio, ci ha provato con una canzone inedita pubblicata sui social. “Restiamo a casa.
Sono giorni che ci penso. Vorrei incontrarti, ma non si può. Facciamo finta che là fuori piove e che quel sole tarda ad arrivare”. Poi c’è Antonella Clerici, che invece chiede ai suoi fan un regalo: per lei, per noi. “Non fatemi gli auguri per la festa della donna”, scrive su Instagram postando una sua bella foto in poltrona. “Fate a me, a voi, a tutta la comunità il regalo di stare in casa e di non fare i soliti furbetti idioti. Io vivo nell’Alessandrino, Arquata Scrivia, zona rossa, come tanti confinati nel proprio territorio. È un sacrificio utile e necessario. Per tutto il resto ci sarà tempo”. Semplicità e concretezza, e vorrete mica insegnarle a Gianni Morandi? L’eterno ragazzo di Monghidoro ha cominciato a dare il buon esempio da giorni, postando lo scatto di una coppia di re e un jolly calati durante una partita a scala quaranta.
Con chi? Con sua moglie Anna Dan, chiaramente, che però nello scatto non si vede, perché al solito è #fotodianna, hastag che questa volta si accompagna all’altro, #chiusiincasa. E pazienza se è diverso, perché quel che conta è che guardi nella stessa direzione. Fiorello, per dire, usa l’altro, cioè #iorestoacasa, ma il messaggio non cambia. “Ho un’idea per tutti noi”, scrive sul suo Instagram, “visto il periodo, perché non stiamo un po’ a casa? Tutti a casa? Guardate che è bello. (…) Monopoli, Risiko, potete fare il karaoke, divertirvi con i vostri genitori, i vostri parenti”. Che poi è quel che dice anche suo fratello Beppe: “A tutte le persone che mi vogliono bene, che si sono sempre fidate di me, dico #iorestoacasa”, scrive su Instagram. Stesso invito rilanciato da Jovanotti e postato su Insagram mentre suona un oud, strumento musicale arabo. “Ascoltiamo gli esperti, seguiamo le direttive.
Lo dico anche ai più giovani: non c’è scuola non perché è vacanza, ma perché c’è un’emergenza. Non bisogna raggrupparsi in tanti nello stesso posto, dobbiamo fermare il contagio. Ognuno faccia la sua parte, anche se avete 15 anni. Ve lo dice uno che vive di musica e di abbracci di folla. Stiamo a casa. Tutti insieme ce la faremo”. In altre parole, e per dirla con Laura Pausini, non abbiate paura, non cedete al panico, ma ricordate che la situazione è seria e non va sottovalutata. Dunque, ricorda Emma Marrone, “facciamo prevalere il buon senso e restiamo a casa. Fa bene a tutti”.
Come racconta lo scatto di famiglia al gran completo postato dalla Hunziker: la bellissima Michelle è ccon Tomaso Trussardi e figlie. “Anche noi… stiamo a casa!!!”, scrive. “Il compleanno della piccola Cece è stato intenso e pieno d’amore nell’intimità della famiglia. Fatelo anche voi… il più possibile”. Così anche Alessia Marcuzzi, che racconta della sua vita ai tempi del coronavirus postando un lungo messaggio sui social network accompagnato da un primo piano in un momento di relax, vicina al suo cane. “Anche io resterò a casa con la mia famiglia, con molta apprensione per mio figlio che è a Londra a studiare, ma che in questo momento sembra essere più al sicuro. Ma è davvero la cosa più saggia che possiamo fare adesso”. E, per il momento, è ciò di cui dobbiamo accontentarci.