Coronavirus in Italia, rischio scuole chiuse fino a settembre: ma anno scolastico non verrà perso

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Le ultime notizie in diretta sul Coronavirus in Italia e nel mondo, con i fatti più importanti di venerdì 20 marzo. 41.305 contagi in Italia, di cui 4.440 guariti e 3.450 morti, più che in Cina.

Possibili nuove restrizioni a partire dal weekend, oggi riunione del governo per nuovo Dpcm che potrebbe prevedere una stretta sulle passeggiate, sullo sport all’aperto e sull’orario dei supermercati.

Le scuole resteranno chiuse ancora a lungo, probabilmente fino a maggio. Il contagio continua a diffondersi in tutta Europa, mentre a Wuhan, in Cina, per il secondo giorno di seguito non si registrano nuovi casi di contagio domestico.

Il 3 aprile le scuole non riapriranno, come spiegato dal ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina. E ad oggi è difficile capire quando potrebbero riaprire. Però la prima certezza che viene dal ministero, secondo quanto riporta Repubblica, è che l’anno scolastico non verrà perso da nessuno studente, anche nell’ipotesi più catastrofica, quella per cui gli studenti non torneranno a scuola prima di settembre.

Al Miur si ipotizzano tre scenari: il primo prevede un rientro dopo Pasqua, il 15 aprile, al momento però considerato molto improbabile. La seconda opzione è una riapertura a inizio maggio, entro il 15 del mese. Infine, si pensa anche a un non ritorno a scuola degli studenti per quest’anno scolastico.

E in molti pensano che sia questa l’opzione che poi si realizzerà. Motivo in più per puntare tutto sulla didattica a distanza, anche se ad oggi almeno il 25% degli studenti non la utilizza, soprattutto al Sud. Bisogna quindi intervenire in questo senso, spiega Repubblica, aggiungendo che ciò che per ora garantisce il ministero è che l’anno scolastico non verrà perso.