Il ricordo dei colleghi: Una persona straordinaria
Le sue condizioni erano peggiorate e di molto nelle ultime settimane, finendo ricoverato in terapia intensiva proprio al San Paolo, nel nosocomio che quasi tutte le notti vedeva da fuori dopo aver “scaricato” i clienti. Da 13 anni prestava il servizio per la sigla taxi “6969” e dal radiotaxi lo ricordano così: “Era una persona straordinaria, un signore – dichiara il direttore della centrale radio Vincenzo Mazza -. Tutto il 6969 si stringe attorno alla famiglia”.
La perdita di Giuseppe è stato un duro colpo per i tassisti di Milano (e non), spesso in giro per la città senza aver ricevuto alcun dispositivo di sicurezza dalla Regione. Per questo i sindacati stanno combattendo una battaglia con le istituzioni per garantire a tutti i tassisti di disporre di mascherine e guanti anche se, ad oggi, ancora non ci sono risultati soddisfacenti. Circa due settimane fa, i sindacati avevano poi sconsigliato a tutti coloro sprovvisti di dispositivi di protezione “la prosecuzione del servizio“.