Oltre 8 milioni di telespettatori hanno seguito le ultime battute del “dottor” Luca Argentero, a sancire il successo travolgente delle quattro puntate della miniserie Doc – Nelle tue mani su Raiuno (ne erano previste otto, ma il lockdown ha bloccato le riprese di altri quattro episodi quindi i fan restano in attesa).
Oltre 4 milioni hanno ri-applaudito gli insegnamenti in camice di Lino Guanciale in L’Allieva 2, nelle repliche della seconda stagione della fiction, dopo che erano stati 5 milioni in occasione della prima messa in onda nell’autunno 2018 (anche per questa miniserie è previsto che la storia continui, ma l’allarme Covid ha fermato il set della terza stagione, quindi dovremo pazientare ancora qualche mese). Non solo: i tweet con l’hashtag #LAllieva2, in occasione delle repliche della miniserie ospedaliera con Lino Guanciale e Alessandra Mastronardi, sono stati quasi 10mila. Dunque anche il pubblico dei social, quello più giovane e facile ad annoiarsi, premia questi bei dottori.
Positivi. Seri. Quasi eroici se si considera che il personaggio di Argentero in Doc, seppure romanzato, è quello del vero medico Pierdante Piccioni che, dopo un incidente, ha perso la memoria, ma non il sacro fuoco e in questo periodo era in prima linea in ospedale a Lodi in mezzo alla tempesta coronavirus. È il trionfo del bravo ragazzo. Quello dalla faccia pulita, dai capelli tagliati. Quello che, se ha la barbetta, ce l’ha “ma non troppo”.
Quello che se ha le occhiaie le ha perché ha passato la notte in corsia, o a studiare sui libri di testo, più che a bere cocktail e a rotolare tra le lenzuola ogni notte con una ragazza diversa. «Non vado ai party, non faccio public relations, non ho tempo libero»: Guanciale dixit. E non lo mettiamo nella casella “secchione” per poi rivolgerci ai vari Jared Leto o Johnny Depp. No, noi oggi preferiamo Lino. Lino il principe della tv generalista in cui milita da anni senza mai fare la star, senza mai sovrastare i ruoli, da Una grande famiglia a Che Dio ci aiuti!, Non dirlo al mio capo, L’Allieva, La porta rossa (anche questo con una nuova stagione bloccata dal lockdown nazionale).
Con quella sua faccia rassicurante da uomo qualunque. Lino che, a 40 anni (41 il prossimo 21 maggio), è apparso molte più volte a teatro che nelle pagine di cronaca rosa. E in spettacoli di peso come La classe operaia va in paradiso. Uno di cui si sa che oggi ha una compagna, Antonella Liuzzi, estranea al mondo dello spettacolo. Ma dato che, per dirla alla Celentano, lui “esce di rado e parla ancora meno”, non si hanno molti altri dettagli se non che l’avrebbe conosciuta a un evento culturale dell’università Bocconi a Milano e che desidererebbe mettere su famiglia. Si sa che ha alle spalle un fidanzamento con la collega attrice Antonietta Bello, fidanzamento che si suppone essere stato una cosa seria e chiusa signorilmente se è vero che la ex qualche tempo fa è scesa in campo per difendere Lino, la sua privacy e la nuova fidanzata.
Il massimo che il riservatissimo attore abruzzese si è lasciato scucire è stato, recentemente, la considerazione che «Da un punto di vista affettivo sento che sto scavallando, dopo anni passati a dare priorità al lavoro, ora mi si aprono nuovi spazi». Si attendono fiori d’arancio. Ma lui si dedicherà più a parlare dell’importanza del teatro, o della commissione per i Rifugiati (Unhcr) con cui collabora, che a dare materiale per la cronaca rosa. Più rosa certamente l’approccio di Luca Argentero, in attesa di una bimba dalla compagna Cristina Marino, con la quale scandisce questi mesi di gravidanza a furia di post che più romantici non si può. Sappiamo, perché lo proclamano da tempo, che appena possibile Cristina diventerà la sua seconda moglie (dopo la fine della lunga unione con Myriam Catania). Ma l’attore torinese si è sempre distinto per riservatezza e compostezza, in scena e fuori.
Cristina, tanto per chiarire il tipo, lo definisce «un maschio che ama la casa», mentre lui mette la ciliegina sulla torta del “good guy” promettendo che «Avendo una piccola vita da accogliere, il mio impegno sarà di renderle il mondo migliore possibile». Con premesse di questo genere, e una maggiore predisposizione a giacca e camicia, o maglioncino di cashmere (guarda caso, Argentero ne è testimonial), che a chiodo e jeans strappati, riesce difficile immaginare un Guanciale o un Argentero sullo schermo in torbide storie di sesso, droga e rock’n’roll. Ci rassicurano i loro camici e i loro amori in corsia. I bad boys se ne facciano una ragione e aspettino il loro turno.
Chi è la cugina famosa di Luca Argentero
Il bellissimo ex gieffino ha, come dicevamo, una cugina molto famosa. Si tratta dell’ex Letterina Alessia Ventura, la showgirl che è stata a lungo fidanzata con il calciatore Pippo Inzaghi. Come raccontato dai diretti interessati è stata proprio lei ad iscrivere Luca al Grande Fratello 3, a sua insaputa. Una “sorpresa” che gli ha decisamente cambiato la vita.