Adriana, raggiante di felicità appena si nomina la sua bambina Gisele di quasi sei anni, è una donna che unisce alla bellezza un carattere profondo ed equilibrato. Quando è a casa è una mamma affettuosa, una moglie che cura con piccole attenzioni il suo nido d’amore costruito assieme al marito Roberto.
Autentica salutista, ci racconta come, con poche piccole attenzioni, possiamo mantenerci in forma anche anche in pieno inverno, quando magari si fa meno movimento: “Tutto sta nelle porzioni; si può mangiare qualsiasi cosa, l’importante è la moderazione. Piccole quantità, senza appesantirsi, limitando anche gli alcolici. E anche se fuori fa freddo, non dimentichiamoci mai il movimento: a chi non può andare in palestra consiglio una camminata a passo sostenuto per 30 minuti, un ottimo toccasana aerobico. Piccoli buoni propositi per un 2017 in cui dovremmo prenderci un po’ più cura di noi stessi. La salute è il dono più prezioso che c’è!”.
“Ho imparato negli anni a capire bene ciò che mangio e ora sono più esigente rispetto al passato, quando, per esempio, guardavo solo la scadenza del cibo. Scelgo con cura gli ingredienti e faccio caso alla loro provenienza, perché i criteri di sicurezza italiana sono diversi da quelli degli altri Paesi. Cerco di acquistare prodotti bio e prediligo frutta e verdura di stagione. Ho ridotto molto la carne, a cui spesso preferisco proteine vegetali. Ma soprattutto sono attenta a variare l’alimentazione, con un carrello che sia ogni volta il più possibile diverso. Variare i cibi, infatti, rafforza il nostro sistema immunitario, soprattutto in questi mesi caratterizzati da influenze e malanni”.
“Grazie al cielo non ho mai fatto calcoli di calorie. La parola ‘dieta’ non mi fa impazzire, la associo a privazione e per me non bisogna privarsi del cibo in nessuna maniera. L’alimentazione più efficace è quella che pone l’attenzione sul dosaggio. Ecco perché mi concedo tutto. Per esempio: se cucino un risotto aggiungo una noce di burro, una tantum mi concedo una buona frittura. Sono contraria ai regimi iperproteici. Al contrario, mi piace seguire quello che Madre Natura ci dà in un determinato periodo dell’anno. Anche nel pieno dell’inverno possiamo usare fantasia e creatività in tavola!”.
“A colazione non rinuncio al tradizionale cappuccino e cornetto: è il mio peccato di gola! A pranzo sono una fan del piatto unico: pasta con pomodoro e mozzarella o condita con il ragù; comunque sempre glucidico. A metà pomeriggio uno spuntino a base di frutta (mandarini e arance in questa stagione) o uno yogurt e alla sera prediligo una cena proteica (carne o pesce accompagnati da verdure di stagione). Da buona trentina amo tantissimo le vellutate e le zuppe, a base di verdure e legumi”.
“Appena ho un attimo di tempo a disposizione, mi eclisso dal mondo per concedermi un bel bagno caldo, al quale aggiungo oli essenziali e idratanti. È il mio modo per nutrire la pelle del corpo. Per esigenze lavorative i miei capelli sono sottoposti quotidianamente alla piega. Pertanto li curo con lozioni e balsami a base di semi di lino a effetto ristrutturante. Da anni li porto lunghi, se dovessi decidere di tagliarli sarà per un cambiamento importante nella mia vita. Poi, sempre a causa del trucco televisivo piuttosto pesante, mi concedo ogni tanto una buona pulizia del viso. Tendo spesso a cambiare marca delle creme che acquisto. Credo, infatti, che la pelle del volto non si debba mai troppo assuefare a un dosaggio o agli stessi composti. In generale preferisco comprare cosmetici in farmacia, preparati artigianalmente, in quanto hanno una scadenza più rigorosa. Sono favorevole alla chirurgia estetica, a patto che non cambi i connotati. Dunque, ben vengano interventi migliorativi, operazioni che aiutano a levare difetti”.