Ogni volta che affonda le mani nella terra del mandarino che ha piantato sul balcone, a Elisabetta Gregoraci affiora la nostalgia. E lo stesso accade quando prepara in cucina qualche ricetta della sua Calabria. «La prima volta che mi sono messa ad accudire la pianta avevo gli occhi lucidi. Mi sono tornate in mente le giornate trascorse in giardino con mamma Melina, a Soverato. Aveva un pollice verde unico, amava le rose, i gerani, sapeva curare con amore il verde che circondava casa.
E lo stesso amore lo riservava anche ai piatti che preparava per noi, uno su tutti la parmigiana di melanzane che anche io faccio spesso pensando a lei. In questa quarantena mi capita ogni giorno di cimentarmi in faccende domestiche che, nel corso della vita normale, trascuro un po’. Ed è come se sentissi mamma, con i suoi consigli e le sue parole, ancora più vicina», racconta la modella e showgirl che sta trascorrendo la fase conclusiva della quarantena nella sua casa di Montecarlo con il figlio Nathan Falco di 10 anni. «Mi ritengo una donna che sa organizzarsi, che non ama perdere tempo, perciò anche queste giornate infinite trascorse tra le mura domestiche sono scandite da un programma preciso.
La mattina, dopo la colazione, mio figlio fa lezioni online in francese e in inglese, poi ci sono i compiti da eseguire e capita che io gli dia una mano, o quantomeno vigili affinché non si perda qualche esercizio nel dimenticatoio », prosegue Elisabetta. E mentre lui è impegnato davanti al computer, il soggiorno di casa si trasforma in palestra e diventa lo spazio inviolabile dove la Gregoraci scolpisce, se possibile ancora di più, il corpo già plasmato e tonico. «Faccio esercizi online per i miei followers o mi diletto a seguire gruppi che si allenano a corpo libero o, al massimo, con le bottigliette di acqua usate al posto dei pesetti.
Flessioni, addominali, stretching: 40 minuti al giorno, non di più. Poi, se mio figlio è ancora a lezione, mi concedo una pausa benessere per far scivolare via la stanchezza dell’allenamento». E racconta come in mezz’ora riesca a rimettersi a nuovo. «Una doccia fresca, una maschera per il viso e, quando proprio voglio concedermi un gran lusso, anche un impacco per i capelli. Un giorno mi sono avventurata anche in una manicure casalinga: sul risultato meglio sorvolare », ironizza. Poi ci spiega che lei e Nathan si sono dilettati moltissimo tra i fornelli. «A me piace cucinare anche se prima lo facevo poco, lui è davvero portato.
Ci è capitato più volte di impastare per la base della crostata, preparare la crema per il tiramisù, studiare e realizzare sughetti per gli spaghetti da mangiare la sera. In tutto ciò, sono ingrassata due chili», giura, anche se a giudicare dalla forma e dall’aspetto fisico, sembra piuttosto che sia reduce da due mesi in beauty farm. Il mistero è subito svelato. Dopo cena, o durante il pomeriggio, il salotto di casa diventa uno stadio. La tifoseria è composta dalla tata e dalla cagnolina Diva che abbaia e scodinzola felice, quando in campo scendono Elisabetta e Nathan. «Diamo vita a un derby: lui vuole essere Messi, a me tocca fare Ronaldo. Giochiamo a fare gli attaccanti che si scartano e tirano in porta con la palla di gomma. Siamo capaci di andare avanti ore. Anche questo, se ci pensi, è sport e, tra una corsetta e un passaggio, si bruciano le calorie ».
Ecco il segreto di Elisabetta. «Ma noi due non ci limitiamo a giocare: stando così insieme abbiamo reso il nostro rapporto più profondo, più maturo. Il nostro dialogo, per esempio, ha contenuti e toni da adulti, e questo mi ha reso orgogliosa perché ho capito che Nathan è più grande della sua età. Poi ci siamo ritagliati uno spazio sul terrazzo per dar vita al nostro orto: abbiamo piantato il lattughino, la salvia, il basilico e il rosmarino. Desideravamo farlo da molto, ma ogni volta c’era qualcosa che ne ostacolava la creazione.
Adesso è bella e dà ottimi raccolti», racconta orgogliosa Elisabetta. Su quel terrazzo la Gregoraci non fa solo l’ortolana, ma anche la sirena: ha mandato in estasi i vicini di casa quando si è messa a prendere il sole in bikini. «Ci sono stati pomeriggi nei quali sembrava di essere in piena estate, ho approfittato dello spazio all’aria aperta, un privilegio che abbiamo, per rilassarmi e abbronzarmi », confida. «Mi manca molto la libertà, il poter camminare per strada, in riva al mare. Questo angolo di quiete a cielo aperto mi ha aiutato moltissimo in questi momento, lo stesso vale per mio figlio che è abituato a giocare a calcio, fare sport con gli amici che adesso vede in chat su face time».
La sera è un momento magico per madre e figlio. «O guardiamo un film, vicini vicini, sullo stesso divano, o giochiamo a risiko o a monopoli. E Nathan mi batte sistematicamente », racconta. «Poi, quando lui va a dormire, io mi dedico a me stessa e studio. Seguo corsi online di dizione e di canto per migliorarmi, nella speranza di tornare presto a lavorare in Tv o come attrice. Mi manca il contatto con la gente, il calore del pubblico, sogno di condurre ancora Battiti live, il programma musicale estivo nelle piazza italiane». E l’amore? «I corteggiatori non mancano, ma sono single, per adesso sto bene così». Elisabetta è categorica: è davvero single. Ma verrà l’estate…