Andrea di York è di nuovo nella bufera. E stavolta non parliamo dello scandalo Epstein (le frequentazioni di minorenni), che comunque ancora non si è chiuso, ma di una faccenda immobiliare. Riguarda lo chalet Helora, meraviglia di sette camere, piscina al coperto, spa e solarium che il terzogenito della regina Elisabetta ha acquistato nel 2014 con la ex moglie Sarah Ferguson per 18 milioni di euro.
Un dettaglio non trascurabile: Fergie la rossa, nonostante abbia divorziato da Andrea nel 1996, ha mantenuto con l’ex coniuge un rapporto idilliaco e negli ultimi anni è tornata a vivere con Andrea tra Royal Lodge, residenza del duca a Windsor, e appunto lo chalet svizzero nel canton Vallese, noto per garantire ai residenti un regime fiscale assai favorevole. Infatti pare che l’investimento sia stato adocchiato proprio da Sarah per «l’energia positiva che qui respiro e che mi consente di concentrarmi sulle attività filantropiche», disse all’epoca dell’acquisto al quotidiano svizzero Le Nouvelliste. «Di questo luogo apprezzo i vini. E vogliamo parlare dei formaggi?».
La residenza doveva essere un bene durevole da lasciare alle figlie Beatrice ed Eugenie, anche perché il Royal Lodge non è di proprietà di Andrea ma del demanio reale: il principe è solo titolare di un contratto di affitto a lungo termine, 75 anni. Certo, la somma richiesta dalla precedente proprietaria (anonima, ex amica degli York e titolare di un corposo fondo fiduciario) era molto alta, persino per un discendente di sua maestà. Andrea quindi ottenne di pagare 14 milioni subito mentre i rimanenti 4, più gli interessi, sarebbero stati corrisposti a dicembre 2019. Ma dicembre è passato e i duchi questa seconda tranche non l’hanno versata.
Ora sono in causa. L’unica via d’uscita sarebbe un intervento economico della regina, ma chissà se arriverà. Rapporto burrascoso, quello tra gli York e il denaro. Ne hanno sempre speso tantissimo e cercato di guadagnarne in ogni modo, anche tramite giri di consulenze ad altissimo livello. Lo scandalo Epstein, però, ha creato il vuoto intorno ad Andrea, e di conseguenza a Fergie. Esiliato dalla scena reale, oggi il duca può contare su una pensione dalla Marina britannica, meno di 23 mila euro l’anno, e su un’indennità versata dalla madre Elisabetta, pari a 285 mila euro: non bruscolini, ma tutto è proporzionato allo stile di vita. E quello degli York è molto alto, tra domestici, collezioni di orologi e fioristi di grido che cambiano le decorazioni a Windsor ogni settimana. Senza contare le spese legali: Andrea si è affidato, per tutelarsi dallo scandalo, a Gary Bloxsome, avvocato specializzato in cause internazionali. Urge ora disfarsi di Verbier e pagare il debito. Ma il coronavirus ha intaccato anche il mercato immobiliare di lusso. E (s)vendere, oggi, è davvero un’impresa.