Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi, una pazza estate d’amore

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In un periodo in cui nel mondo dello showbiz alcune relazioni sembrano vacillare, come quella presunta di Alessia Marcuzzi e Paolo Calabresi Marconi o quella più certa di Belen e Stefano, Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi sono una certezza. Il loro amore è forte come il primo giorno e dopo l’arrivo di Sole e Celeste non hanno mai smesso di sognare il terzo figlio, magari un maschietto, per allargare la loro splendida famiglia.

Che poi, a dirla tutta, per Michelle sarebbe il quarto: la primogenita è infatti Aurora, nata dal primo matrimonio con Eros Ramazzotti 23 anni fa. Come ha rivelato Michelle, “famiglia” Trussardi recentemente ha accolto un terzo cane, Odino, il cucciolo tanto voluto da suo marito, che oggi fa compagnia ai due barboncini di lei.

“Quando Tomaso me ne ha parlato, non ero convinta di prendere un terzo cane. Ma lui, che conosce il mio istinto materno, l’ha preso senza avvisarmi. Quando l’ho visto in foto, con quel codino storto, me ne sono innamorata subito e appena è arrivato a casa sono andata fuori di testa!”, ha spiegato Michelle in un’intervista, rivelando che in casa c’è anche Saba, la gatta di Aurora: “E venuta anche lei in quarantena con noi – ha spiegato la showgirl – Il problema è che dovendo tenere la porta della terrazza aperta per i cani, lei scappa sui tetti.

Così le abbiamo messo un collare gps per localizzarla”. Michelle ha quindi parlato | anche del lockdown e di come ha vissuto a questa quarantena forzata dovuta al Coronavirus a Bergamo, nella residenza del marito e quindi lontana dalla sua casa di Milano. “I primi tempi, quando le scuole 3 si stavano preparando all’insegnamento a distanza ho pianto due volte per la disperazione. Non sapevo dove sbattere la testa tra login, password, applicazioni, collegamenti wi-fi che non andavano e la bimba che si spazientiva.

Stavo per gettare la spugna. Poi di colpo le cose si sono sistemate. Sono dovuta inoltre tornare nella mia casa di Milano dove il 90% delle piante era morto. Ho passato una giornata a buttare il cibo andato a male o ammuffito e a pulire. Alla sera ero distrutta. Un’altra cosa che mi è pesata molto è stata fare il cambio degli armadi.

Lo faccio per tutti. Ci metto due o tre giorni, armadio dopo armadio. Stirare mi rilassa e lavare  non mi dispiace, invece una cosa che mi dà fastidio mattina è raccogliere i ‘regalini’ di Odino. Ma l’amore è più grande del fastidio”.

Ma la quarantena a Michelle – come un po’ a tutti – ha fatto anche riscoprire il valore di molte cose che spesso diamo per scontate: “Questa quarantena mi ha riempito di esperienze nuove – ha spiegato – ho passato tanto tempo con Aurora a parlare e girare video divertenti.

Anche con Sara e Goffredo abbiamo chiacchierato tanto. Allenarmi sui social insieme ai follower, due volte la settimana, è bello e continuerò a farlo: mi dà un senso di vicinanza con le persone che mi scrivono e mi ringraziano perché stanno meglio. Poi ho scoperto che so tenere un orto: ho piantato erbe aromatiche, pomo- dori, peperoncini. È utile e bello per le bimbe vedere crescere le piantine”.