Il tumore ovarico è uno dei più diffusi e colpisce circa 5 mila donne soltanto in Italia. Purtroppo i dati a nostra disposizione ci dicono che questa è una malattia molto difficile da combattere. Il motivo? In primis il fatto che questa malattia in genere viene scoperta in fase già avanzata, quando le speranze di guarigione sono ridotte. Nel caso in cui però la diagnosi dovesse essere precoce, ovviamente aumentano le aspettative di vita.
Il tumore ovarico, i sintomi da non sottovalutare
Esistono dei sintomi che possono in qualche modo farci insospettire. Si tratta di sintomi quali sensazione di sazietà anche a stomaco vuoto, stitichezza o diarrea, gonfiore e fitte all’addome. Esistono anche altri sintomi come ad esempio il frequente bisogno di urinare e perdite ematiche vaginali. In questo caso, se si riscontrano questi sintomi bisogna subito rivolgersi al medico.In genere, il tumore ovarico è più frequente nelle donne dopo i 50 anni e più nello specifico dopo la menopausa. E meno probabile che invece si presenti in una donna giovane.
I fattori di rischio
Ovviamente esistono dei fattori di rischio che vanno tenuti in considerazione. Tra questi citiamo sicuramente la scarsa attività fisica, il consumo di alcolici, l’obesità, il fumo e l’alimentazione ricca di Zuccheri e di grassi. In realtà per questo tipo di tumore però, un peso determinate viene assunto dall’assetto ormonale. Sono Infatti più esposti a questo tipo di tumore, le donne che non hanno avuto figli e che in passato hanno sofferto di endometriosi e di infertilità. Non bisogna nemmeno sottovalutare la familiarità e la genetica. Purtroppo nel caso in cui si presenta questo tipo di cancro, bisogna ovviamente ricorrere alla chirurgia. Questa rappresenta una delle strategie più efficaci e sicuramente può essere accompagnata alla chemioterapia e diversi altri trattamenti con farmaci biologici.
L’AIOM lancia un’app per conoscere meglio questo tipo di cancro
Ultimamente è arrivata una novità molto interessante che permette a tutti di poter conoscere meglio questa malattia, poterla evitare e anche combatterla in modo efficace. Questa novità arriva direttamente dall’Associazione italiana oncologica medica che in collaborazione con il Corriere della Sera ha realizzato un’applicazione gratuita. Questa è disponibile in otto lingue e si può consultare ovviamente on-line. L’applicazione si potrà quindi scaricare direttamente dal proprio tablet o dal proprio smartphone. Un consiglio che possiamo darvi è quello di Scaricare l’icona sulla scrivania del vostro dispositivo, dopo avere selezionato la lingua desiderata. Si tratta quindi di una novità sicuramente molto importante che può aiutarci a conoscere meglio questa malattia.