Belen e Antonino il loro nido d’amore è in camper

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Belen è come un ciclone che entra nella vita di un uomo per sconvolgerla e, di conseguenza, fare sconvolgere la sua. Lo sa bene Antonino Spinalbese, hair stylist del team Coppola, che è passato nel giro di un’estate dalle “sciure” della Milano bene del salone di Corso Garibaldi  a un giro in camper per le campagne della Toscana con la donna più desiderata del Belpaese.

Certo, Antonino ha avuto il merito di crederci e Belen quello di non metterlo mai in soggezione: la showgirl non vuole far pesare la propria notorietà, piuttosto preferisce esaltare e valorizzare i punti di forza del ragazzo in modo che possa sentirsi stimolato a migliorare. E così pare che Spinalbese abbia preso alcuni giorni di ferie (o di aspettativa) dal lavoro (qualunque hair stylist vorrebbe essere al suo posto) per assecondare altre passioni, come quella per la fotografia e quella per Belen.

Il viaggio, che la coppia ha documentato su Instagram (la Rodriguez ha quasi 10 milioni di follower), ha sorpreso tutti. I due “turisti non per caso” non hanno specificato la destinazione, limitandosi a scrivere un “Somewhere in Italy” che ha scatenato la fantasia dei sognatori e lo spirito di sfida dei paparazzi. Solo “Chi” è riuscito a intercettare il camper nei pressi di Barberino del Mugello, in provincia di Firenze.

La Toscana e le sue campagne, quindi, erano l’obiettivo della coppia, proprio come nel film Il ciclone di Leonardo Pieraccioni, evocato da Elodie (amica di Belen) nel suo tormentone estivo. Niente luoghi esotici (anche perché non è il momento più indicato per viaggiare) e nemmeno l’inerzia degli aperitivi e delle cene con gli amici (anche questi nel mirino dei provvedimenti anti Covid), ma un weekend “on the road” nel mito di Jack Kerouac, il celebre scrittore americano.

La coppia, dopo aver affittato il camper, ha fatto una spesa più o meno bio (sulla tavola si vedono hamburger, vegetali, vino e salumi) e si è messa in viaggio, alternandosi alla guida del mezzo. Questa fuga d’amore suona anche come un gesto di ribellione verso le convenzioni: quella che impone a una donna di spettacolo come Belen di essere sempre perfetta, anche quando esce a fare la spesa, e quella che impone a una coppia che si è appena conosciuta di mostrarsi sempre al meglio.

Ma qui viene fuori l’anima gitana della Rodriguez, che rinuncia al lusso in favore dell’essenziale, che è quello che poi cerca nella vita, spinta anche dal desiderio di sognare di nuovo dopo l’addio a Stefano De Martino. E forse un ragazzo come Antonino, con l’entusiasmo dei suoi 25 anni e la sua estraneità ai riti e alle manie della fama, può proiettare Belen verso il futuro, evitandole di pensare alle cose che non sono andate bene nel passato, senza doversi dare, o trovare negli altri, colpe.

Belen ama creare e ama i cambiamenti, si considera ironicamente una “talent scout” per i propri uomini. Marco Borriello è diventato il Beckham italiano, Corona ha consolidato il proprio personaggio, De Martino è uno dei conduttori più promettenti della tv, Iannone è diventato più glamour e Gianmaria Antinolfi ha vissuto il sogno di una notte di mezza estate. Ma Antonino, oggi, è qualcosa di più: è l’incanto che, se dovesse finire, sarebbe stato comunque bello da immaginare. Perché, come diceva Pieraccioni: «Il ciclone, quando arriva, non è che ti avverte. Passa, piglia e porta via. E a te, non rimane altro che restare lì, bono bono a capire che, forse, se non fosse passato, sarebbe stato parecchio, ma parecchio peggio».