La prego: la chiami Rosalinda e non Adua. Per noi nostra figlia è sempre stata Rosalinda perché, quando è nata, il dottore ha detto che somigliava a una rosa e io ho scelto questo nome bellissimo». Adua Del Vesco, vero nome Rosalinda Cannavò, è tra i concorrenti più chiacchierati di questa edizione del Grande fratello Vip. Per la prima volta, solo a “Chi”, parla la madre dell’attrice, la signora Giuseppina. E le rivelazioni sono di quelle che lasciano senza fiato. Perché di facile lettura, nella vita di Rosalinda, forse non c’è mai stato davvero nulla.
Domanda. Com’era sua figlia da bambina? Risposta. «Una secchiona che non amava la vita sociale, ma si godeva le giornate con quel poco che noi potevamo offrirle senza farle mai mancare nulla. Mio marito è macellaio, io sono casalinga.
Lei studiava e sognava, fin da piccola, di fare l’attrice e noi l’abbiamo sempre accontentata».
D. Voi avete incoraggiato Rosalinda nella corsa verso il mondo dello spettacolo? R. «Lei non sa quanti pullman abbiamo preso da Messina a Roma, in giornata, per fare provini su provini. Eravamo io e lei. L’accompagnavo verso il suo sogno. Fino a quando non è arrivato il primo contratto, il primo “sì” per la serie L’onore e il rispetto».
D. Quanti anni aveva Rosalinda ai tempi? R. «Diciotto. Era una ragazzina. La mia bambina. Io, noi, eravamo felici. Si è trasferita a Roma e mi ha detto: “Mamma, sai, cambio nome, si usa fare così. Mi chiamerò Adua Del Vesco”. In un primo momento sono rimasta attonita, poi ho accettato. Del resto, quale madre non accetterebbe le richieste di una figlia felice?».
D. E invece… R. «I suoi occhi non erano più quelli di Rosalinda, si spegnevano lentamente e io con loro. Sentivo sofferenza, ma non capivo. Sentivo dolore, ma non chiedevo. Poi un giorno la bolla è esplosa e mia figlia è tornata a casa con problemi legati a disturbi alimentari».
D. Che cosa è successo? R. «Con tutto l’amore del mondo: non lo so! Non sono mai voluta entrare nella storia che ha coinvolto non soltanto Rosa, ma tanti ragazzi. Però mi ricordo molto bene che l’abbiamo salvata per i capelli. Pensi che una notte dormivamo insieme e mi sono svegliata di colpo perché non sentivo il suo respiro. Pensavo si fosse spenta. L’ho toccata, per capire se respirava. Ho temuto per la sua vita! Ancora oggi ho paura dei fantasmi del passato. Non bisogna dimenticare che è trascorso solo un anno da quando ne è quasi uscita. Ma i disturbi alimentari sono una malattia della psiche che danno vita a una forte vulnerabilità interiore. Bisogna stare molto attenti con queste patologie. Ho paura della rabbia e di chi si scaglierà contro di lei il giorno che uscirà dal Gf Vip».
D.. Quando sua figlia le ha detto che stava con Gabriel Garko, lei che cosa ha pensato? R. «Una mamma certe cose le sente dentro. Che cosa vuole che le dica? Gabriel? Una brava persona, ma non ho mai chiesto altro, erano fatti suoi onestamente. Di certo leggevo, sentivo il dolore che si portava dentro. Non volevo andare oltre perché immaginavo il caos e una situazione poco chiara. Poi è successo quello che già immaginavamo».
D. Dopo Gabriel c’è stato Massimiliano Morra, altro finto flirt. R. «Io so che mia figlia ancora oggi si porta dentro un dolore che non può esternare totalmente. Quando ha letto che al Gf Vip ci sarebbe stato anche Massimiliano, non voleva più partecipare. Io pregavo affinché non andasse, ho pianto tanto perché speravo rifiutasse. Prima del reality era serena. Lavorava e studiava Teologia con voti alti. A Milano ha fatto di tutto nella sua seconda vita: cameriera, commessa, dipendente di una rosticceria, di tutto. Ma era serena. E i suoi occhi erano quelli di Rosalinda, pieni di vita».
D. Che cosa ne pensa della situazione con Morra? R. «Mi dispiace anche per lui. Deve aver sofferto molto. Con mia figlia ha sbagliato, noi lo sappiamo, lui lo sa. Ma c’è chi ha fatto peggio».
D. A chi si riferisce? R. «A Tommaso Zorzi. Lui ha strappato dalla bocca di Rosalinda la parola “gay”, rivolta a Morra, in hotel prima di entrare nella casa; l’ha voluta tirare fuori a tutti i costi e poi si è contraddetto. Rosa mi ha chiamato dopo che si erano visti e mi ha detto: “Tommaso voleva sapere se Massimiliano era gay, non sapevo che cosa rispondere”. Io non assolvo Rosa, sia chiaro. L’errore lo ha commesso anche lei. Ma le dico chi è Tommaso Zorzi: è il vero stratega di questo reality». D. Che cosa ne pensa dei baci hot tra Dayane Mello e Rosalinda? R. «Sembrano baci tra amiche, ma ormai può succedere di tutto… Basta che Rosalinda sia felice».