IL FIGLIO DELL’EX PREMIER E LA FIDANZATA FEDERICA FUMAGALLI HANNO CORONATO IL LORO SOGNO D’AMORE SPOSANDOSI NELLA BASILICA DI SANT’AMBROGIO, A MILANO, DAVANTI A POCHISSIMI INVITATI TRA TESTIMONI E PARENTI. POI IL RICEVIMENTO A MACHERIO, DOVE È ARRIVATO ANCHE PAPÀ SILVIO
Forse non se lo erano immaginati così il loro sì Luigi Berlusconi e Federica Fumagalli: dopo nove anni insieme e quella proposta di matrimonio arrivata lo scorso Natale, avevano deciso di sposarsi a inizio estate e invece l’emergenza sanitaria ha rivoluzionato tutto.
Non è riuscita, però, a uccidere il loro sogno e il 7 ottobre l’hanno avverato: nella cappella dell’oratorio San Sigismondo della Basilica di Sant’Ambrogio, dove Luigi va a messa ogni domenica, lui e la fidanzata si sono giurati amore eterno davanti a un ristrettissimo numero di invitati, solo 35, tra i testimoni (cinque a testa) e i parenti più vicini.
Alle quattro del pomeriggio Luigi è entrato nella cappella accompagnato dalla madre Veronica Lario (elegantissima in Antonio Riva), mezz’ora dopo è arrivata Federica al braccio del padre Fabio. Per lo sposo un abito sartoriale grigio scuro e cravatta lilla, per lei un abito principesco e vintage disegnato dalla stilista Alessandra Rich: maniche a palloncino e colletto in pizzo, corpetto sagomato e gonna a meringa.
In rosa le sue damigelle, vestite da Alessandra Rich, come pure sua mamma Tiziana e le sorelle di Luigi, Barbara ed Eleonora. La famiglia Berlusconi era quasi al completo: c’era anche Marina, primogenita di Silvio, mentre mancavano sia il padre (reduce dal ricovero per coronavirus, ha avuto il tampone negativo solo nel giorno delle nozze), sia il secondogenito Pier Silvio. Finita la cerimonia, bella ed emozionante nelle parole di padre Marco, si sono poi tutti spostati a Villa Belvedere a Macherio per l’aperitivo e la cena preparati dal ristorante Da Vittorio, e lì si è unito anche l’ex premier con la compagna Marta Fascina. Al ricevimento la sposa ha indossato un abito a colonna con spacco laterale, scollo a cuore, bustino con le stecche sempre di Alessandra Rich.
A festeggiare a Macherio c’erano anche i due pastori tedeschi della coppia, Uno e Arturo, che alloggiano lì in attesa che la ristrutturazione della casa di via Rovani (che è stata la prima residenza di Berlusconi e la Lario) sia terminata. Il nido d’amore può attendere, e anche la luna di miele, che è stata rimandata a tempi più sicuri. L’amore invece no, quello non poteva più attendere.
