«Il Football Club Crotone comunica che, in seguito ai test molecolari effettuati, è stato rilevato un nuovo caso di positività al Co-vid-19 all’interno del gruppo squadra. Il tesserato, il calciatore Salvatore Molina, è lievemente sintomatico ed è stato immediatamente sottoposto a isolamento domiciliare.
Sono inoltre state attivate tutte le procedure previste dal protocollo in vigore». Questo il comunicato diffuso nel tardo pomeriggio di ieri dalla società del presidente Vrenna sulla positività al Covid di Salvatore Molina, indubbiamente l’uomo più in forma della formazione di Stroppa in questo inizio di campionato. L’assenza del centrocampista questo pomeriggio contro l’Atalanta complica e non poco i piani dell’allenatore rossoblù, considerato anche che proprio Molina è una sorta di jolly in linea mediana, visto che ha giocato esterno sia a destra che a sinistra e mezzala in entrambi i lati dello scacchiere. Assenza pesante che si unisce a quella dello squalificato Cigarini e che in pratica costringe Stroppa a scelte quasi obbligate.
Le cose potrebbero, però, cambiare anche in difesa dove in Coppa Italia, nella sconfitta ai rigori contro la Spai, si è rivisto un Cuomo in gran spolvero al rientro da un infortunio che gli aveva impedito di prendere parte a questo inizio di campionato. Al centro della linea difensiva potrebbe tornare Marrone, dunque, con l’argentino Magallan che a destra si gioca un posto con Cuomo e Golemic, mentre Luperto dovrebbe essere al suo posto a sinistra. Scontata la coppia d’attacco Simy-Messias, i dubbi sono tutti nella linea mediana del campo. Senza Cigarini e Molina, Stroppa è costretto a cambiare due quinti del suo centrocampo. Il play potrebbe essere Benali, ruolo che ha già ricoperto in passato, mentre le mezzeali al suo fianco dovrebbero essere Vulic e Petriccione; ma attenzione a uno scalpitante Zanellato, che ha finito l’isolamento dopo il ritiro con l’Under 21 italiana e vorrebbe “mangiare l’erba’,’ come si dice in gergo.
Contro Atalanta servirà un Crotone cinico, magari non bellissimo estetica-mente, ma molto concreto e pragmatico. Servono punti alla squadra di Stroppa e occorre cominciare a farli prima possibile e soprattutto in casa, anche se contro la corazzata di Gasperini per portale a casa un risultato positivo serviranno tutta la concentrazione e la voglia possibili. Ancora non convocati Djidji e Rojas, che comunque si sono allenati col gruppo.
Dove e come guardare la partita, diretta tv e live streaming
Crotone – Atalanta sarà trasmessa questa sera a partire dalle ore 15.00 Tutti gli appassionati potranno guardare il match sui canali Sky e più nello specifico a Sky sport Serie A dal canale 202 del satellite e Sky Sport dal canale 251. Come sempre la partita si potrà anche guardare in streaming gratis, ovviamente per tutti gli abbonati al servizio. Questi dovranno utilizzare l’applicazione Sky Go che dà la possibilità di guardare tutto il calcio di Serie A attraverso i dispositivi mobili. In alternativa si potrà anche guardare Crotone – Atalanta attraverso i canali Now TV. Quest’ultimo è il servizio Sky che da la possibilità di poter acquistare l’evento prescelto oppure di sottoscrivere un abbonamento.
Vigilia movimentata in casa Crotone. La notizia si era sparsa già nel pomeriggio, un elemento della squadra era risultato positivo al Covid. La conferma si è poi avuta più tardi quando la società con una nota ufficiale ha confermato la notizia della positività del calciatore Salvatore Molina. Dopo i consueti test molecolari effettuati giovedì, è emersa la positività dello sfortunato centrocampista pitagorico.
Molina è in isolamento domiciliare. Inoltre è stato attivato tempestivamente, per il resto della squadra, tutto il protocollo del caso. Molina è il quarto elemento del Crotone risultato positivo. Il primo è stato Dragus, dopo l’impegno con la nazionale Under 21 rumena ed è che ancora in isolamento domiciliare perché non si negativizza. Inoltre mercoledì scorso sono risultati positivi ad un altro ciclo di tamponi due membri dello staff del Crotone ma esterni al gruppo squadra.
Anche i due sono in isolamento domiciliare e sono asintomatici, ieri la positività di Molina.Una brutta notizia per un ragazzo serio per bene che ha fatto parlare di se solo per le prestazioni positive e l’attaccamento alla maglia. Un brutta tegola per il tecnico Giovanni Stroppa che perde un elemento affidabile e duttile. Il centrale Molina ha infatti ricoperto, e con buoni risultati, tutti i ruoli della mediana. Inoltre è notevole il suo apporto in zona gol visto che delle cinque reti segnate fino ad ora dal Crotone, una è sua, contro il Cagliari, e in un’altra, quella di Riviere a Genova, ha fornito l’assist. Oggi mancherà quindi una pedina fondamentale, un’assenza che non ci voleva data la contemporanea squalifica di Cigarini. Al posto di Molina giocherà Vulic, mentre Petriccione, e non Benali, dovrebbe andare in mezzo al posto di Cigarini.
LE ALTRE SCELTE.
Ritorno all’antico per gli altri due reparti. La linea a protezione di Cordaz dovrebbe essere composta da Magallan a destra, Marrone in mezzo e Luperto a sinistra. In attacco è semi emergenza perché sono appena tre i calciatori a disposizione di Stroppa. Il sacrificato sarà molto probabilmente Siligardi che nell’impegno di mercoledì in Coppa Italia non ha sfruttato l’occasione per risalire nelle gerarchie del tecnico. Il tandem offensivo sarà formato da Simy e Messias. Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, il tecnico si riaffiderà agli uomini che gli daranno maggiori garanzie: «Rispetto alla Spal cambierò molto, metterò dentro quelli che stanno meglio fisicamente e psicologicamente. Spero di ritrovare la squadra delle ultime uscite di campionato, magari con una concentrazione maggiore».
Sabato movimentato in casa Atalanta alla vigilia della partenza per Crotone. La formazione nerazzurra oggi scenderà in campo allo Scida contro gli undici di Stroppa (fischio d’inizio alle 15) etra i 23 convocati partiti per la Calabria ieri nel tardo pomeriggio non figura Robin Gosens. Il tedesco, stando a quanto riportato dai social della società orobica, ha accusato un problema al polpaccio durante la rifinitura e se in vista della gara di oggi si tratta di un problema secondario (previsto in campo il colombiano Mojica), tutte le attenzioni dello staff medico nerazzurro sono per la gara di martedì sera contro il Liverpool a Bergamo.
Nonostante la conferenza stampa programmata per le 13.30, non è stato possibile incontrare Gasperini in quanto i tamponi effettuati giovedì hanno evidenziato la positività di un componente dello staff tecnico, Cristian Raimondi. L’ex esterno atalantino, ora allenatore, è totalmente asintomatico, ma la sua positività hafatto programmare alla società orobica un secondo giro di tamponi (effettuato ieri alle 15 come previsto dal protocollo) e i cui esiti negativi hanno dato il via libera alla partenza del gruppo verso la Calabria.
LE ULTIME INDISCREZIONI
Tornando alle possibili scelte, oltre a Gosens Gasperini non potrà contare nemmeno sul centrocampista de Roon (lesione all’adduttore, rientro dopo la sosta) e per una squadra che raramente accusa fastidi di questo tipo si tratta di due intoppi fastidiosi nel breve volgere di una settimana. Le soluzioni, per il tecnico di Grugliasco, non mancano, anche a Crotone è previsto qualche cambio rispetto alla sfida con l’Ajax e davanti a Sportìello (improbabile il ritorno di Gollini tra i titolari) dovrebbero giocare Sutalo, Remerò e Palomino, con Toloi e Djimsiti a riposo in vista della prossima gaia in Champions.
Sulla linea dei centrocampisti, possibile esordio dal primo minuto per Pessina vicino a Pasalic (riposo per Freuler) con Hateboer a destra e Mojica a sinistra. In attacco le possibili scelte sono davvero molte, il punto fermo sembra Muriel (è rimasto fuori con la Sam-pdoria e ha giocato pochi minuti contro l’Ajax), alle sue spalle le quotazioni di Malinovskyi sono in crescita con uno tra Gomez (favorito), Zapata e Miranchuk a completare il tridente. Per il numero 59 russo, unico a non aver ancora giocato dall’inizio ma anche quello più in ritardo a causa del problema muscolare accusato pochi giorni prima dell’arrivo a Bergamo, è probabile un buon minutaggio.
Ma stando alle parole di Gasperi-ni della scorsa settimana, è più facile ipotizzare una presenza di Gomez (o Zapata) dall’inizio.
«SPIACE PER I TIFOSI»
Nonostante l’annullamento della conferenza di Gasperini, da Zingonia sono arrivate comunque paiole importanti. L’amministratore delegato della società, Luca Percassi, ha presentato la nuova partnership con Replay, marchio di abbigliamento casual e durante la conferenza stampa ha toccato anche tanti temi di campo. «Umiltà e fame non devono mai mancarci – ha dichiarato parlando del momento che vive la squadra orobica -, guai a pensarci più bravi degli altri o che ormai abbiamo una dimensione europea. Martedì con l’Ajax abbiamo vissuto grandi emozioni, qualcosa che nessuno poteva immaginare appena qualche anno fa. Tra pochi giorni affronteremo il Liverpool, ma il grandissimo dispiacere è vivere partite di questo livello senza poterle condividere con la nostra gente. Senza i tifosi allo stadio. Si tratta di una manifestazione che ci permette di crescere, ma non dobbiamo perdere di vista il campionato».
QUEL BEL PRECEDENTE
La formazione orobica è reduce da due stop con Napoli e Sampdoria, Luca Percassi predica attenzione anche per la sfida dello Scida. «Ci aspetta una gara difficilissima, contro il Crotone con Gasp vincemmo la prima partita esterna della sua gestione per 3-1 e da quel giorno iniziò tutto quello che stiamo vivendo. La squadra cerca sempre di affrontare al meglio i singoli impegni, ma il campionato è complicato e il livello delle partite è sempre molto alto: gli stop contro Napoli e Sampdoria confermano che le difficoltà sono sempre tante».
Per il tecnico Gasperini si tratta di un ritorno alle origini, le prime esperienze tra i professionisti le ha vissute proprio sulla panchina dei calabresi, con cui conquistò una promozione dalla C alla B (stagione 2003/2004), con tanto di vittoria dei play-off.