Quello in arrivo per Eleonora Daniele sarà sicuramente un Natale indimenticabile. Il più bello della sua vita, probabilmente, perché è il primo da mamma.
Il 25 maggio è nata la sua Carlotta, frutto dell’amore con l’imprenditore Giulio Tassoni che la conduttrice del programma Storie italiane ha sposato nel settembre del 2019 dopo ben sedici anni insieme.
Il loro matrimonio è stato coronato dall’arrivo della piccola, venuta al mondo nel pieno della prima fase della pandemia. Con un bebé anche il Natale assume un significato diverso, un sapore del tutto nuovo e speciale. È cosi anche per Eleonora e suo marito.
Sarà diverso lo spirito con cui addobberanno l’albero, con cui costruiranno il presepe, con cui andranno a comprare i regali. E di certo sarà diverso anche il giorno della vigilia e quello di Natale che Eleonora vivrà con un emozione mai provata prima.
«A volte mi chiedo se sia tutto un sogno. Poi guardo la mia bambina, mi emoziono e mi rendo conto che è vera, che finalmente è arrivata», ha detto la conduttrice innamorata parlando della figlia.
«Carlotta è il mio piccolo miracolo, solo guardarla riempie il cuore». Come succede a tanti genitori, l’arrivo di un cucciolo in casa rivoluziona la vita, cambia l’ordine delle priorità e diventa il primo pensiero.
Ma dà anche tanta energia. Quell’energia di cui Eleonora ha bisogno. Perché, nonostante la maternità, lei continua a condurre con successo Storie italiane-, un programma che la Daniele conduce dal 2013, in onda da lunedì a venerdì, e che ha “cresciuto”, anno dopo anno, con dedizione, cura e tanto amore, quasi come se fosse una sua creatura.
Lina trasmissione così amata che non l’ha abbandonata nemmeno durante la gravidanza. Certo, non senza qualche problema e un po’ di preoccupazione. «Gli ultimi mesi che ho trascorso in studio prima di diventare mamma non sono stati facili, sia per la gravidanza in sé sia per l’emergenza Covid-19. Ma tutti mi hanno fatto sentire sempre sostenuta e protetta, nonostante le notevoli difficoltà ».
La passione per il lavoro ha portato Eleonora a tornare in Rai già dopo il periodo più caldo dell’estate, cioè in settembre, quando Carlotta aveva solo quattro mesi. Di sicuro un sacrificio, perché lei ha fatto (e fa ancora) i salti mortali per conciliare gli impegni televisivi e quelli di mamma. «Io amo il mio lavoro», ha detto la Daniele. «Non mi sento, però, una donna coraggiosa per questo motivo, ma una mamma come tante.
Ho ricevuto molti messaggi di donne che mi hanno scritto che ero il loro simbolo per avere lavorato fino all’ultimo dimostrando una grande forza». Insomma. la Daniele si considera una persona normale con un nuovo ruolo che ha desiderato con forza.
Cosi come il nome della sua bambina. «Era quello della nonna materna », ha raccontato. «Mi fa uno strano effetto adesso chiamare mia figlia con il nome di mia nonna». Un legame molto stretto anche se «lei se ne è andata a sessantatré anni quando io ne avevo solo cinque, ma la ricordo bene. Le ero affezionatissima: in quel periodo mi ha cresciuta, dato che la mia mamma lavorava.
La sento sempre molto vicina. Sono convinta che anche mia nonna da lassù vegli su di noi». Se oggi Eleonora è la donna che tutti noi conosciamo, lo è diventata grazie anche a questa signora. «Da quando non c’è più, ho un’immagine fissa di lei. La mia mamma, poco prima che la nonna ci lasciasse, mi chiese di dirle qualcosa per salutarla ma io per la timidezza non ho pronunciato parola. Rimpiango ancora quel momento. Come vorrei poterle dire qualcosa ora. Per questo dedico a lei la mia gioia più grande: Carlotta».
Messi da parte i ricordi e le nostalgie, per Eleonora e il marito Giulio Tassoni questo è un momento magico, non c’è dubbio. I due – che si sono detti «Sì» il 14 settembre del 2019 nella basilica di San Giovanni dei Fiorentini, nel cuore di Roma – hanno da poco festeggiato il loro primo anniversario di nozze.
E al suo principe azzurro la Daniele ha dedicato parole dolcissime, le stesse che ogni giorno rivolge alla sua bimba. E a chi le chiede se è pronta per fare il bis lei risponde: «Ora non ci penso proprio. Anche se devo ammettere che una bambina come Carlotta fa venire voglia di farne altri venti.
Però non bisogna essere egoisti: è necessario fare i conti con la realtà e con il tempo che si ha, perché i figli vanno cresciuti dai genitori e non dalle tate». E, a sua figlia, Eleonora dedica tutti i momenti possibili. Certo, ha una tata di fiducia che la sta aiutando: e non potrebbe essere altrimenti visto il suo impegno quotidiano – weekend escluso – sul piccolo schermo.
Ma, appena le telecamere si spengono, la Daniele corre dalla sua piccola. E con il marito Giulio cerca di alternarsi, in modo da non lasciare mai Carlotta senza un genitore. Mamma attenta, già da ora la conduttrice veneta si preoccupa per il futuro della creatura. «Cercherò di starle molto vicino e di spiegarle bene perché certe cose sono sbagliate.
Proprio come hanno fatto i miei genitori con me. Farò di tutto per lei». Ci sarà tempo per questo, perché adesso Eleonora ha un impegno più urgente: quello di rendere indimenticabile il primo Natale di Carlotta. Una festa che la piccola un giorno rivivrà anche attraverso foto e video, ma che per la sua mamma resterà un ricordo indelebile, scolpito nel suo cuore.