Diana ha scelto l’Italia, il Paese in cui ha studia–to arte e i cui stilisti l’hanno battezzata come modella, per sposare il multimilionario imprenditore sudafricano Michael Lewis, suo fidanzato da due anni. Lady Kitty Spencer è la primogenita dei sette figli del conte Charles Spencer (avuti con tre mogli diverse), fratello minore della principessa Diana.
E sono stati due di loro, il fratello Louis Spencer, visconte Althorp, e il fratellastro Samuel Aitken (nato dalle seconde nozze di sua madre, l’ex modella Victoria Lockwood) ad accompagnare Kitty attraverso i sontuosi affreschi di Villa Aldo-brandini per dire sì al suo Michael, avvolta in un principesco trionfo di ricami creato per lei da Dolce & Gabbana (come gli altri abiti del pre e post sì: del resto Kitty, aristocratica e indossatrice, è global ambassador della maison italiana).
Al suo braccio, nel giorno più importante, non c’era dunque il padre. All’evento non erano presenti nemmeno altri royals illustri come i cugini principi William e Harry, alle cui nozze Kitty aveva presenziato. Ma in tempo di pandemia e quarantene varie, un viaggio in Italia potrebbe rappresentare un intoppo significativo per chi come William abbia altri royal duties da onorare in patria. Più curiosa l’assenza del conte Charles.
A zittire i malpensanti ha badato preventivamente lui stesso, lamentando quest’estate un infortunio alla spalla che gli impedirebbe di viaggiare. Peccato, però, non aver fatto un’eccezione per la figlia. Peccato anche non aver postato su Instagram nemmeno una foto o un augurio per la nuova coppia a ridosso del sì. Altra assenza importante dal quasi-royal wedding: la Spencer Tiara, il diadema che Diana aveva indossato per le sue nozze 40 anni fa, che appartiene alla sua famiglia, ma che Kitty non aveva (qualcuno dice che non volesse evocare ricordi dolorosi legati alla zia).
Lasciando perdere le assenze e tornando alle presenze, alle nozze hanno partecipato 170 invitati, arrivati alla villa verso metà pomeriggio di sabato scorso, dopo che Kitty aveva già gironzolato per qualche giorno in Italia con un gruppo di amiche, postando una serie di foto da Firenze.
Pronunciato il sì, e dato l’immancabile bacio tra gli sposi affacciati a un balcone della villa, cena e ricevimento sono stati corredati da giochi di luci e fuochi d’artificio. Tra gli ospiti, la pop-star Pixie Lott con il fidanzato modello Oliver Cheshire, la madre di Elon Musk cioè l’ex modella Maye Haldeman, la fashion designer Jade Holland Cooper, la star del reality Made in Chelsea Mark Vandelli, i tre figli di primo letto dello sposo Michael Lewis, borghesi ma multimilionari come il padre (il cui patrimonio sfiora i 100 milioni di euro).
A mantenere la quota di sangue blu hanno provveduto, tra gli altri, la contessa Emma Weymouth e naturalmente i familiari più vicini alla sposa come suo fratello Louis, visconte Althorp, e le sue sorelle, le gemelle Eliza e Amelia, bionde, bellissime e infatti anche loro modelle come lei. In ogni caso, per queste sue nozze non troppo convenzionali, Lady Spencer, oggi signora Lewis, sembra aver badato più agli affetti che ai titoli. #