Empoli – Sampdoria streaming gratis come vedere diretta live TV (Serie A Ore 12:30)

Questo articolo in breve

Guai a pensare che la coppia Caputo-Quagliarella, rispettivamente 34 e 38 anni, oggi di nuovo in scena a Empoli per guidare l’attacco della Sampdoria, sia figlia dell’emergenza di un reparto ancora privo del lungodegente Gabbiadini, con Torregrossa non ancora ritornato al massimo della condizione. L’Empoli vuole rialzarsi dopo un inizio nonostante tutto non facile, perché l’eco del successo n casa della Juve s’è ormai spenta e il piatto piange, con due sconfitte nelle prime tre uscite di questo campionato. Non solo: contro una coppia di attaccanti così esperta (per Caputo, grande ex dei toscani, è la prima da avversario contro la sua vecchia squadra a livello di Serie A), il tecnico empolese dovrà fare a meno oggi di Tonelli, grande amico fra l’altro del capitano sampdoriano, bloccato ieri da un trauma distorsivo al ginocchio destro. Una perdita pesante per l’Empoli, anche perché lo stesso Andreazzoli ha riconosciuto i grandi meriti della coppia avversaria oggi in campionato: «Mi fa piacere incontrare di nuovo Caputo.

La partita Empoli – Sampdoria si giocherà allo Stadio Diego Armando Maradona domani. Sarà un’esclusiva DAZN, detentore dei diritti di 10 partite su 10 per ogni giornata di Serie A, di cui 3 in co-esclusiva con Sky Sport. La gara sarà visibile in streaming, attraverso il download dell’app ufficiale dell’emittente – con relativa iscrizione e abbonamento – o attraverso una qualsiasi Smart TV. Da quest’anno, con l’acquisto del DAZN box sarà possibile inoltre avere un canale digitale dedicato con i migliori contenuti scelti giorno per giorno. Si sconsiglia categoricamente l’utilizzo di siti pirata per la visione della gara. Sarà disponibile anche sul sito una diretta testuale per seguire la partita: un evento non solo attesissimo dai tifosi azzurri, ma che sarà seguito in tutto il mondo.

QUI EMPOLI

Occhio a Caputo, grande ex che oggi toma al Castellani con la sua Sampdoria per cercare la prima vittoria in campionato. L’Empoli lo sa e per questo corre ai ripari. «Non solo ini fa piacere incontrarlo di nuovo – dice mister Andreazzoli – ma lo avrei riavuto anche volentieri. Il suo valore è conosciuto, insieme a Quagliarella forma una coppia con e non ni qualità e caratteristiche fastidiose. Sappiamo che l’attenzione dovrà essere massima, ci abbiamo ragionato a lungo in settimana. Il problema è che non ci sono solo loro, ma sappiamo cosa fare«. Obiettivo dimenticare il Venezia. «Non abbiamo fatto drammi, è stato un incidente di percorso. Spesso abbiamo le idee chiare, ma contro i lagunari – dice ancora il tecnico – erano un po’ offuscate. Abbiamo cercato di trasformare un risultato negativo in un’esperienza che potrà esserci utile per il futuro. Le nazionali possono aver influito, così come l’aspetto fisico. Abbiamo cercato di capire, abbiamo fatto delle ipotesi e su quelle abbiamo lavorato». Sul fronte della formazione out Tonelli, mentre Bandinelli, non al top, dovrebbe andare in panchina.

QUI SAMP

Roberto D’Aversa si è stancato di ricevere complimenti. La sua Sampdoria è piaciuta – anche ai tifosi inizialmente più diffidenti – nelle tre gare con Milan, Sassuolo e Inter. I punti in classifica però restano solo due e oggi a Empoli i blucerchiati hanno quasi l’obbligo di vincere. «Ricevere complimenti fa piacere anche per lo staff e i ragazzi. Questi giudizi devono darci convinzione. Ma facciamo parte di questo mondo da tanti anni. Sappiamo che i giudizi poi cambiano velocemente. Dobbiamo essere bravi a continuare quello che stiamo facendo – dice il mister donano – più che i complimenti preferisco i punti in classifica. Dobbiamo migliorare e iniziare a fare qualche vittoria». Contro l’Inter i gol sono arrivati dai difensori (Yoshida e Augello) e ora al Castellani si aspettano gli spunti decisivi degli attaccanti? «Avendo giocatori come Quagliatila, Caputo, Torregrossa e Gabbiadini non c’è alcun problema in attacco. Qualcuno pensava che Ciccio e Fabio non potessero giocare insieme ma non è così. Lo hanno dimostrato. Il gol non è un problema. Questi giocatori ci aiuteranno», dice D’Aversa che usa bastone e carota con Damsgaard: «Quando hai un giocatore così giovane bisogna essere bravi a non caricarlo di troppe responsabilità. A volte può commettere degli errori.

Capita ai giovani. Mikkel non deve sentire nessuno. Deve solo dimostrare in campo quello di cui è capace». Poi c’è un Candreva che è partito forte. «Nello scorso campionato – dice D’Aversa -è stato il giocatore di tutte le squadre che ha effettuato più cross. Dobbiamo ragionare sui nostri attaccanti. Avendo Ciccio e Fabio i cross devono essere più sul tempo. Se abbiamo giocatori che vanno al cross con qualità dobbiamo occupare l’area di rigore». D’Aversa ha un curioso record. Sin qui è l’allenatore di A che ha fatto meno sostituzioni.