Streaming web Spezia – Juventus gratis come vedere diretta live TV (Serie A Ore 18 30 SKY o DZAN)

Questo articolo in breve

E’ tutto pronto fra pochissimo scenderanno in campo Spezia Juventus. In queste occasioni migliaia di telespettatore che non si trovano in possesso di qualche abbonamento premium, si recano su internet per cercare qualche sito web che trasmette l’evento in diretta streaming. Molto spesso questi siti sono di scarsa qualità e pieni di virus. Oltretutto questa pratica è totalmente illegale e si può prendere una bella denuncia penale. Quindi il nostro consiglio è sempre di fare attenzione nel collegarsi a questo tipo di siti web. A volte è preferibile seguire la diretta per radio o su qualche sito web che trasmette la telecronaca scritta, un metodo molto divertente per commentare insieme a tanti altri appassionati di calcio

La Juventus è al lavoro per trovare il responsabile degli insulti razzisti rivolti al portiere del Milan, Mike Maignan, prima della sfida di domenica sera all’Allianz Stadium e documentati dal video di un tifosa A svelare T iniziativa bianconera il Milan, in comunicato: «già nella giornata di ieri il club rossonero si è messo in contatto con la Juventus, che aveva già avviato le procedure d’indagine». A muoversi ha iniziato anche la Procura federale, che potrebbe acquisire il filmato per valutare la situazione. E ieri sera Maignan ha fatto sentire la sua voce: «Finché non viene intrapresa un’azione globale questa storia è destinata a ripetersi – ha scritto su Instagram – Bisogna unirsi in una battaglia sociale più grande del calcio stesso. Non sono una “vittima” del razzismo. Sono Mike, in piedi, nero e orgoglioso. Finché potremo usare la nostra voce per cambiare le cose, lo faremo».

La partita Spezia – Juventus. Sarà un’esclusiva DAZN, detentore dei diritti di 10 partite su 10 per ogni giornata di Serie A, di cui 3 in co-esclusiva con Sky Sport. La gara sarà visibile in streaming, attraverso il download dell’app ufficiale dell’emittente – con relativa iscrizione e abbonamento – o attraverso una qualsiasi Smart TV. Da quest’anno, con l’acquisto del DAZN box sarà possibile inoltre avere un canale digitale dedicato con i migliori contenuti scelti giorno per giorno. Si sconsiglia categoricamente l’utilizzo di siti pirata per la visione della gara. Sarà disponibile anche sul sito una diretta testuale per seguire la partita: un evento non solo attesissimo dai tifosi azzurri, ma che sarà seguito in tutto il mondo.

Ci sono momenti che pesano di più. Nei novanta minuti, quelli che la Juve deve ancora imparare a gestire per non lapidare punti e vittorie come avvenuto finora. E, più In generale , nell’arco di una stagione, perché costruiscono una tappa fondamentale di un percorso, perché determinano Una svolta e, perché cambiano le prospettive. La trasferta di La Spezia appartiene a questa seconda categoria 2 punti da questo bivio passa la ricerca della serenità in casa bianconera. è il modo per trovarla è uno solo : la vittoria.

L’imperativo categorico è quindi la vittoria. Non è il momento dei programmi tecnico procede a tentoni per trovare un bagliore di luce nel buio.

4 punti in altrettante giornate, frutto di una vittoria è un pareggio. Poi ci sono al bilancio anche due sconfitte ma all’inizio del campionato dello Spezia vai dilettato come positivo. Per di più i liguri si presentano al testa a testa on la Juventus con due lunghezze di vantaggio sulla truppa di Allegri. Roba da stropicciarsi gli occhi.

Thiago Motta, Mister spezzino , carica i suoi per giocare ancora una grande partita. Poi c’è il tecnico italo-brasiliano Rileggi in fretta la vittoria di Venezia con la speranza di prendere punti importanti per giocare un brutto scherzo a Bonucci e compagni.
Sapete cosa ha detto Massimiliano Allegri alla squadra? Le stesse cose che ha detto in conferenza stampa. Non ci sono filtri, massima trasparenza. Con la medesima durezza, il tecnico si è rivolto ai suoi per richiamarli a una maggiore attenzione e concentrazione, a una più stabile applicazione durante la partita, a una maggiore cattiveria agonistica.

E la squadra? Ha incassato e si ripromette di reagire. Non è stato piacevole per i giocatori essere richiamati in quel modo e vedere tanto nervosismo nel tecnico, ma nessuno ha fiatato: la classifica è quella e le parole di Allegri hanno toccato l’orgoglio dei singoli e il gruppo ha voglia di reagire.

C’è grande consapevolezza della situazione e anche una certa autocritica all’interno della squadra. Insomma, sequalcunopuò pensare che le veementi reazioni di Allegri (comprese quelle “rubate” alla fine di Juventus-Milan, quando la sciando il campo ha imprecato dicendo: «E questi vogliono giocare nella Juventus!») potessere offendere qualcuno o che potessere aprire una crepa nel rapporto con lo spogliatoio, per il momento è fuori strada. Anche i diretti interessati delle critiche più acuminate (Chiesa, Kean e Kuluse-vski, subentrati contro il Milan) sono decisi a far cambiare idea all’allenatore. La situazione psicologica, insomma, è ancora quella di un gruppo compatto nonostante i confronti di domenica sera, quando la squadra ha sfogato la frustrazione per il pareggio subito dopo una buona, a tratti ottima, partita.

C’è la convinzione che solo rimanendo uniti e sacrificandosi gli uni per gli altri possono uscire dalla crisi in cui li hanno fatti precipitare i due pareggi e le due sconfitte dei primi quattro turni. Ovvio, serve un cambio di rotta per trovare fiducia oltre che la voglia di riemergere, per cui la sfida contro lo Spezia di oggi pomeriggio e contro la Sampdoria di domenica a pranzo saranno determinanti per l’umore del gruppo, che spesso può fare la differenza quando si iniziano le grandi rimonte.

E la società? Come ha preso le parole di Allegri che, sferzando i giovani, sembra aver sconfessato la politica del club, deciso a continuare nella politica dei talenti? 1 dirigenti, Agnelli e Cherubini su tutti, conoscono bene il tecnico (e ne sono amici), sanno come le parole in conferenza e nello spogliatoio sono propedeutiche a dare la scossa a ragazzi che rischiano di essere stritolati dal pesante ingranaggio juventino. Non c’è quindi preoccupazione, anche perché Allegri è sempre stato perfettamente consapevole del piano avviato con le scelte di mercato.

Tutto sotto controllo quindi. O quasi. Perché il nervosismo per l’inizio disastroso (e sfortunato) non lascia tranquillo nessuno in società. C’è fiducia nella rosa, che al di là delle parole di Allegri, viene considerata di primissimo livello per qualità e profondità, così come cè fiducia nella capacità del tecnico di aggiustare la situazione arnie sue idee. Naturalmente tutto dipende dai risultati e, in particolare, da quello di oggi pomeriggio, indispensabile per imprimere una svolta al campionato. Senza una vittoria contro lo Spezia tutto verrebbe rianalizzato in chiave negativa: a partire dalle parole di Allegri della vigilia. Un altro degli aspetti “demoniaci” (come direbbe Allegri) del calcio: il risultato cambia praticamente tutto e chi vinceha sempre ragione.