
E’ morto a 45 anni Emanuele Sabatino, famoso come ‘Ema Motorsport’. Protagonista del programma tv ‘In officina con Ema’, era nato a Milano nel 1976. A dare la notizia del decesso la moglie, attraverso i social: “Nel pomeriggio di ieri (9 dicembre, ndr) si è spento improvvisamente Ema. Ne danno il triste annuncio la moglie, i figli e il team di EmaMotorsport. I funerali si terranno lunedì 13 dicembre alle 11 presso la chiesa di San Francesco in Siziano”.
A 21 anni Emanuele aveva aperto la sua prima officina a Melegnano. All’inizio era da solo a gestire tutto, dall’accoglienza dei clienti, agli interventi sulle loro automobili, fino alla fatturazione. Poi le richieste crescono, e con queste anche l’organizzazione. Ma nel 2012 accade un allagamento che cambia il corso della storia di Ema e della EmaMotorsport. Nel 2016 la EmaMotorsport rinasce a Broni e da officina meccanica diventa in pochi mesi, dal 2017, uno degli studi di registrazione più noti d’Italia, grazie ai video visti da oltre 16 milioni di italiani e alle trasmissioni.
Perché si è ucciso
E poi la brutta notizia che tutti, purtroppo, abbiamo appreso: Emanuele non c’è più, si è suicidato impiccandosi in officina. E questa volta non per problemi economici o legati al suo mondo, ma affettivi: secondo indiscrezioni, il colpo di grazia è arrivato con il divorzio e l’affidamento esclusivo dei 3 figli ottenuto dalla consorte.
Emanuele Sabatino, all’età di 45 anni lascia la moglie e 3 figli. L’ultimo saluto con i funerali che si svolgeranno lunedì 13 dicembre alle 11.00 presso la Chiesa di San Francesco a Siziano (Pavia).
<<Esprimiamo il nostro profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Ema, collega e amico prezioso per tutti noi. La sua storia e le sue iniziative lo hanno portato a diventare un riferimento nel web amato e stimato da milioni di persone. Ciononostante, il successo non lo ha cambiato: Ema è sempre rimasto un uomo dal cuore grande, un amico prezioso che si è preso cura di tutti noi senza pretendere nulla in cambio. Il suo sorriso e la sua vicinanza hanno saputo ristorarci ogni volta che abbiamo avuto bisogno>>.
Questo è un chiaro caso di maschicidio, però i giornali parlano solo dei femminicidi. Alle donne abbiamo dato troppo potere e continuiamo a darglielo, ci siamo rimbambiti, è un lungo processo che è iniziato col movimento femminista degli anni 60.
tu il maschicidio ce l’hai nel cervello, imbecille
Ecco il chiaro e lampante minorato mentale che parte offendendo!!!!
Assolutamente. E’ proprio cosí’. Questo é l’infame mondo voluto dal FEMMINAZISMO .
Questa societá merita estinguersi.
Per me lui le palle le ha tirate fuori,
Per me un uomo senza pelle e uno do quelli che fanno strage di famiglia,
Lui è andato oltre ogni limite di sofferenza, e chissà quante volte ci è andato vicino, a rimandato perché magari aveva ancora qualcosa da sistemare, ho forse ha pensato il dolore che lasciava per i figli..
Lui soltanto può sapere il dolore e la sofferenza che si portava dietro,
Ma sono certo che le cause che scatenano questi atti sono dovuti da situazioni dove nessuno può farci nulla, parlo dei sentimenti, sentimenti in generale, quello.per i figli innanzitutto,
Poi bisogna vivere e camminare nelle sue scarpe,, per capire,
Resta solo il dolore per chi l’ho ama.
R.I.P
grazie da parte di tutti gli Uomini
grazie da parte di tutti gli Uomini. Scusate ho sbagliato a rispondere questo coglione, Era per Jarni ” grazie “
Hai ragione, io da subito quando ho sentito la notizia mi sono subito calato nella parte…alle donne non piacciono gli uomini con passioni…ti vogliono tutto per loro per poterti usare come fonte di sfogo…sono nella stessa situazione anche io e tante volte penso a farla finita una volta per tutte .a poi il mio conscio mi risveglia ma non è facile con le donne di oggi. Io lavoro dalle 6 esco di casa e rientro alle sei e ti incolpano per questo…è vergognoso…io sono di origine marocchine e mia moglie è marocchina e mi sta facendo passare le penne dell’inferno. Ho 2 bbine che amo che mi danno forza e mia moglie mi toglie tutte le forze che ho.
Lasciala e mandala affanculo
Che c . zo si è appena ammazzato , e Discovery ce lo fa ancora vedere. Che schifo. Grande EMA, sarai sempre con noi!!
si noti come molti ora, stanno a speculare con video e notizie sensazionalistiche sulla morte di una persona di fama..già, è tipico dell’italiota colionus dementius lazzanonis
specie molto comune infatti tra le latrinus polis
A me dispiace .io fossi in lui che si era ripreso economicente avrei preso un bel avvocato ,un amante di 20 anni per dispetto a mia moglie .io sono sposato da 26 anni ho 46 anni mi dispiace per ema.ma le palle non le aveva .lasciare il figlio tommi, quanto a fatto soffrire quel bbimboe quanto soffrirà e le figlie e il padre un uomo che si uccise per una donna che mi lascia dopo anni non è un uomo
Cris, quello che tu dici “io fossi in lui” non è vero. Ognuno ha una storia, un passato, un background emotivo, una motivazione o mille motivazioni, ognuno ha una storia a sè. Dire “se fossi io…” non ha senso. Ti posso assicurare che la sua scelta sarà maturata da moltissimo tempo. Spesso si crede che sia una cosa d’impulso perchè capita dopo un evento scatenante ma in realtà per la maggior parte sono scelte fatte già in passato e tenute in sospeso finchè arriva la botta finale. Il fatto di lasciare i figli, per uno che decide di suicidarsi, diventa paradossalmente una conseguenza che a lui non toccherà e il motivo è semplice: un morto non ha niente da pensare. Il suidicio di un padre è una cosa molto comune e i giornali non ne danno notizia più di tanto. Per non parlare della violenza psicologica sugli uomini. Si parla tanto del femminicidio perchè è ritenuta ancora la parte “debole” della società ma la situazione in Italia è un po’ cambiata ma i media devono guadagnare coi titoli (vecchia storia). Concludo dicendo che un padre che decide il suicidio, ci pensa a lasciare i figli (anche se piccoli) ma il suo dolore va al di là di questo concetto ed arriva a farlo senza troppi problemi. Sembra sovraumano, innaturale ma chi è in questa situazione o ci è passato, lo può dire (o almeno gran parte). Parlare senza avere questa esperienza credo sia inutile. E’ un argomento talmente complesso ed articolato che spesso si dice “era debole, non aveva le palle” oppure “era depresso”. Confondiamo gli argomenti, e facciamo sempre di un’erba un fascio.
(scrive uno che ha avuto e vive questa esperienza).
sì Robby, hai messo il dito su un grave problema sociale. se un uomo logorato da anni di violenza psicologica dà uno schiaffo ad una donna, il livido si vede, è una cosa pubblica e va sotto il giudizio di tutti ma la parte dell’iceberg che sta sott’acqua e che non si vede è il percorso che ha portato a quello schiaffo che è solo uno sfogo per la violenza subita per molto tempo e mai potuta esternare. la violenza psicologica continua che molte donne sono in grado di attuare fa male come o più di quella fisica. ho visto un video fatto da una donna inglese il cui marito si era suicidato: riportava il fatto che l’80% dei suicidi nel suo paese coinvolgevano uomini e metteva proprio l’attenzione sul fatto che per tutta la vita ogni volta che suo marito aveva avuto un problema, invece di stargli accanto lei gli aveva detto “fai l’uomo”. la sofferenza abbastanza prolungata e la mancanza di comprensione logorano dentro fino a stroncarti. l’ultima frase che questa donna diceva nel video era “boys who can’t cry shoot bullets” ma come hai detto tu, oggi, fa comodo parlare solo di femminicidio.
Secondo me il motivo principale non é stata tanto la moglie quanto i bambini.
Li aveva giá persi. Con l’affido totale dato alla moglie. E’ un dolore troppo grande . Io lo capisco.
Si ringrazia questo movimento di fondazione satanica chiamato femminismo.
Nelle tragedie non c’è nulla da commentare… Ognuno reagisce in un modo. Magari si riuscisse sempre a fare la cosa giusta! Siamo esseri umani, e come tali.. fragili. Spero che i figli trovino la forza di andare avanti e di continuarlo ad amare per quello che gli ha dato.
Troppo facile sparare nel mucchio, la penso come De Andrè: rispetto e basta!
In situazioni di questa natura bisognerebbe avere le palle di mettersi nei panni degli altri per capire…
Secondo me era uno con le palle , ha sfondato piu’volte sfortunato al massimo , ma come la Fenice sempre risorto! Certo, sono cose familiari, ma a volte anche le donne tormentano e uccidono col le parole, non ne poteva piu’!!! Io credo in Dio e anche se il suicidio e’ considerato un peccato penso che Dio lo avra’ perdonato e accolto nella pace eterna
Povero EMA ha preferito distruggere tutto piuttosto che combattere e andare avanti!!!!! Pensate che cosa brutta ha visto il suo cuore talmente brutta che forse non ci sono parole per spiegarla.
Dare le colpe non serve a nulla e cercare di capire non è semplice, ognuno di noi ha una sua storia personale, nessuno potrà mai giudicarla o provare a capirla, proprio perchè personale, intima, nemmeno chi è a lui vicino potrà mai comprendere fino in fondo. Accusare la moglie, o cercare di trovare una spiegazione ovviamente non ha senso. Il suo è stato un gesto estremo e senza dubbio lascia tutti senza parole, ma è stata una sua scelta e credo bisogna rispettarla senza giudizi. Forse il suo gesto era da tempo pensato ma rimandato, forse ha solo atteso l’ultima botta, il motivo che ha trasmesso in lui il coraggio di tale gesto e lo ha spinto ad andarsene per sempre. Senza dubbio ci insegna molto, non solo dai suoi video eccezionali, ma anche su quanto possa essere fragile l’uomo difronte la vita. Buon viaggio Ema e grazie per averci regalato anche se indirettamente la tua storia.
Buonasera a tutti, secondo il mio punto di vista a parte il divorzio che è sempre una cosa tragica, ma la lontananza dei figli rende il padre molto fragile, guardando i suoi video mi dava serenità .
Ovunque tu sia veglia sui tuoi figli.
Vergognatevi tutti del vostro comportamento infantile mentre il sotto scritto piange ancora la morte a cui ci teneva tantto a conoscerla per dire tantte cose il mio sogno si è infratto in mille pezzi nei sui video mi ha insegnato a rialzarmi ora che serve vivere se il sogno tantto atteso viene infranto così per colpa di un mondo in fame stacco la spina
Grazie Ema per i sorrisi regalati, per la semplicità con cui ti esprimevi, per la condivisione di una passione infinita. Mi mancherà non vedere più i tuoi video. Ovunque tu sia spero tu sia sereno
Ho scoperto Ema da meno di un anno su YouTube e ho avuto fin da subito la sensazione di conoscerlo da sempre , mi ha colpito la sua simpatia e la passione che aveva nel suo lavoro, saperlo morto mi rattrista quanto aver perso un grande amico. Quando ho letto il perché del suo gesto estremo ho capito il dramma che stava vivendo. 16 milioni di followers non hanno riempito il vuoto creato dall’allontanamento dei suoi figli. Forse le persone a lui vicine dovevano capirlo, forse gli è mancato quell’amico che gli infondesse una reazione o forse caratterialmente era il tipo di persona che fa tutto da sola. Lo intuisco scorrendo in parallelo la mia vita quando a 45 anni ho subito uno stop , in una somma di avvenimenti simili al suo dramma. Ma la fortuna ha voluto darmi una mano mettendomi vicino delle persone che mi hanno aiutato. Ecco forse a lui è mancato proprio questo. Addio Ema.
E voi credete che si sia suicidato? Non pensate che se fosse stato davvero così, non ve lo avrebbero detto? E non pensate che invece sia la punturina magica a fargli il servizio, come sta succedendo a molti?
Premetto ho conosciuto Ema per un rapporto lavorativo circa 4 anni fa.
Allora dai video traspariva solo il suo personaggio, lo aveva creato ad arte, lui in realtà era molto più riservato anzi quasi altezzoso è anche venuto con un agente e se gli rivolgevi la parola chiedeva senza mezzi termini di rivolgersi all’agente un comportamento che irritava molto. Questo solo per dire che giudicare dai film un attore non fa capire il mondo di un uomo.