Lando Fiorini è un simbolo della romanità per tutti, anche per i più giovani. Con la sua voce rappresenta uno stile o un genere che lo ha preceduto e che è diventato riconosciuto e riconoscibile in tutto il mondo. È un artista che ha saputo attraversare Roma con la sua storia e incarnare l’anima della nostra città.
Leopoldo Fiorini nasce a Roma nel 1938, il più giovane di otto figli. I suoi genitori – nonostante la loro difficile situazione economica perché l’Italia era appena uscita dalla seconda guerra mondiale – decisero di affidare Lando a una famiglia di Modena. Questa decisione comporta delle difficoltà per la sua madre naturale che scompare quando lui ha solo quattordici anni dopo essere stato affidato a questa nuova famiglia.
Lando intraprese varie carriere prima di passare finalmente sedici anni a lavorare ai Mercati Generali di Via Ostiense come facchino dove cantava anche durante le pause tra gli altri lavoratori ed è qui che Amedeo Silvestri lo sentì cantare e lo incoraggiò a studiare professionalmente sotto la sua direzione che portò la voce di Landino a riemergere infine “come si illumina una casa abbandonata”..
Dopo aver partecipato ad un concorso per voci nuove, partecipa al Cantagiro e viene poi notato da Garinei & Giovannini che gli affidano il ruolo di cantastorie. Si esibì spesso anche in TV e alla radio, diventando più riconoscibile all’estero. Nel 1966 appare a Canzonissima dove la sua carriera cambia drasticamente dopo questa apparizione quando i telespettatori lo scelgono rispetto ad altri cantanti in lizza. La sua voce divenne anche riconoscibile all’estero a quel punto, tanto che attirò la loro attenzione abbastanza da prenotarlo per esibizioni anche all’estero! L’anno successivo non esce solo Rugantino ma anche “Er Barcarolo Romano” che parla del pescatore fondatore di Roma: “Barcarolo”..
Nel 1975 torna a Un disco per l’estate con So’ stato er primo a fatte dì de sì.
Ha cantato anche per la tv e nel 1976, insieme a Maria Rosaria Omaggio, ha condotto la trasmissione televisiva Er Lando furioso. Ha anche scritto il testo di Un sogno di marmo composto da Stelvio Cipriani che è tratto da Il fauno di marmo (la miniserie Television).
Fiorini viene dapprima ingaggiato come “giovane attore” da Erminio Macario e accetta con entusiasmo. Poi, prima di trasferirsi a Milano, registra per lui due puntate del programma televisivo Macario più. L’interpretazione di Fiorini in Una valigia tutta blu al fianco di Walter Chiari ne determina il successo e torna a cantare Barcarolo romano. Negli anni ’80 partecipa a vari programmi Rai come Il guastafeste e Musica e parole per un giorno di festa su testi di Marco Di Tillo; nello stesso anno Fiorini arriva al Festival di Sanremo 1994 dove è membro della Squadra Italia cantando una vecchia canzone italiana.
Il Puff è stato aperto nel 1968 ed è stato una destinazione popolare per chiunque voglia divertirsi. Situato prima in Via dei Salumi fino all’attuale posizione, il Puff ha fatto molto bene da 40 anni a questa parte. Per celebrare questo anniversario, Lando ha creato “Laughter Makes 40” con gli attori Camillo Toscano, Loretta Rossi Stuart e Costanza Noci.