Condizioni di salute di Carlo III: ritorno a Londra

Il monarca britannico, Carlo III ritorna a Londra per continuare le cure mediche dopo aver trascorso del tempo a Sandringham con la regina Camilla.

Il ritorno a Londra di Carlo III

Carlo III, monarca del Regno Unito, ha fatto ritorno a Londra per continuare il suo percorso di cure mediche. Dopo aver passato del tempo a Sandringham con la regina Camilla, il Re ha lasciato la sua residenza a Clarence House. Il 5 febbraio, Carlo è stato diagnosticato con un cancro di cui Buckingham Palace ha deciso di non rivelare la specifica natura. Sappiamo solo che la diagnosi è giunta durante degli esami per un intervento alla prostata.

Le attuali condizioni di Carlo III

Pochi dettagli sono emersi dal circolo intimo della Famiglia Reale. È certo che Carlo III ha cancellato tutti i suoi impegni ufficiali. In tali eventi il suo ruolo sarà ricoperto da sua moglie Camilla, suo figlio William e i suoi fratelli Anna e Edoardo. Durante il suo soggiorno a Sandringham, nel Norfolk, re Carlo ha ringraziato pubblicamente i cittadini per il loro sostegno e le parole di conforto. I media britannici, come il Telegraph, riportano che Carlo III è deluso di dovere limitare al massimo la sua partecipazione pubblica. Il supporto di Camilla, come rivelato dal Buckingham Palace, sembra essere fondamentale per il Re, in quanto la sua presenza sembra vitale per mantenere alto il suo morale. Si sforza, inoltre, di adempiere a tutti i suoi doveri reali, per non deludere Carlo III.

Il simbolismo della monarchia britannica

Il fulcro della monarchia britannica è rappresentato da una figura simbolica, il cui potere nel corso dei secoli è stato ridimensionato ma che ancora costituisce il nucleo dell’istituto. Questa entità risplende grazie al suo “soft power Royal” mostrato attraverso il sorriso e la presenza. Un esempio è Camilla, che la regina Elisabetta II ha fortemente sostenuto nel suo ultimo messaggio publico nel 2022 in occasione dell’anniversario dell’incoronazione. “Sia maledetto chi ha cattivi pensieri” è il motto dell’Ordine della Giarrettiera, il più antico ed illustre, risalente a Edoardo III nel quattordicesimo secolo sulla cui concessione a Camilla si è espressa favorevolmente Elisabetta II.